Camilli e Camille riuniti a Bucchianico il 25 aprile. Tra loro anche due bimbi appena nati.

Piccolo CamilloUna giornata speciale per chi porta il nome Camillo (e Camilla). Si organizza a Bucchianico (Chieti) – città natale del Santo – il prossimo 25 aprile, all’interno delle iniziative per il quarto centenario della morte di San Camillo.

La giornata inizierà alle 9:30 con la registrazione dei partecipanti nel santuario dedicato a San Camillo, e proseguirà alle 10:00 con una celebrazione eucaristica che prevede anche l’esposizione della statua taumaturgica del Santo.

Alle 11:00 si terrà una conferenza, a cui seguiranno il saluto dell’amministrazione comunale di Bucchianico e un rinfresco. Per finire, alle ore 15:00, ci sarà una visita guidata ai luoghi di san Camillo.

L’invito alla giornata (che prevede una quota di partecipazione di 15 euro, esclusa per i bambini fino a 8 anni), è rivolto a tutte le persone, di qualunque età, che si chiamino Piccola CamillaCamillo o Camillo (anche di secondo nome), oltre che ai loro familiari e accompagnatori.

Le iscrizioni vanno effettuate presso il santuario di Bucchianico, ai numeri 0871381121/0871446034, o all’indirizzo e-mail santuario.bucchianico@gmail.com

Un’iniziativa analoga si svolgerà il 5 e 6 luglio a Roma, nella chiesa di Santa Maria Maddalena in Campo Marzio.

In occasione della “Giornata dei Camilli e delle Camille”, vi segnaliamo con gioia la recente nascita di due bambini di Bucchianico – un maschietto e una femminuccia – che portano il nome del Santo.

Il primo, in ordine di tempo, è Camillo Zappacosta, nato il 23 marzo. “In famiglia abbiamo altri due parenti che portano il nome Camillo – raccontano papà Silvio e mamma Valentina Marino -, un bisnonno e uno zio del piccolo. Camillo è un bambino tanto desiderato, nato dopo tre anni di matrimonio e dopo aver fatto un voto al Santo per la sua nascita”. Tra l’altro la mamma ha scoperto di essere incinta proprio il 14 luglio scorso, giorno della memoria liturgica di san Camillo. Inutile dire che i genitori si sono sposati nel santuario di Bucchianico e che battezzeranno lì il bimbo.

Il 9 aprile, invece, è nata Camilla Di Luzio. Anche per lei ci sono già tre “Camilli” in famiglia: il papà, il nonno materno e il bisnonno paterno. “Abbiamo deciso di chiamare così la nostra secondogenita – raccontano papà Camillo e mamma Ilenia Ruano – per rinnovare la devozione al Santo di Bucchianico. Anche noi ci siamo sposati nel santuario a lui OLYMPUS DIGITAL CAMERAdedicato e battezzeremo lì nostra figlia”. Ad officiare la cerimonia sarà il neodiacono camilliano Germano Santone, cugino di papà Camillo.

E per due neonati che portano il nome di san Camillo, vi segnaliamo anche i due più anziani di Bucchianico: il signor Camillo Malandra e la signoraCamillia Di Fazio Camilla Di Fazio, rispettivamente 94 anni e 93 anni splendidamente portati. Il primo, nato il 9 novembre del 1919, in pensione dopo una vita di lavoro, ci dice: “Per me è un grandissimo orgoglio portare il nome del Santo, sono un suo devoto e ho sempre seguito la festa di luglio. Solo a sentire parlare di san Camillo mi commuovo, come del resto un po’ tutti gli abitanti di questo paese, che sono legati a Lui in maniera indissolubile”.

Anche per la signora Camilla, nata il 13 aprile 1921, “è una gioia immensa avere il nome del protettore di Bucchianico”, paese in cui è si è trasferita nel 1940 per seguire il marito. Madre di tre figli, devotissima a San Camillo, si è sempre rivolta a lui per ricevere tutte le piccole e grazie che il Santo concede in abbondanza. E ora attende con ansia il 14 luglio, per festeggiare il quarto centenario camilliano.

 

 

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