Spidlík Tomás – L’uomo di Dio. Alle radici della vita religiosa

Immagine«Uomo di Dio» è il modo in cui Atanasio chiama Antonio, riconosciuto come proprio capostipite dalle generazioni di monaci che dopo di lui si sono succeduti. Ma non è, «uomo di Dio», una metafora universale della vocazione cristiana?
Tale dinamica di identità/separazione con tutto il popolo cristiano è una di quelle che attraversano la vita religiosa. Nella tradizione antica, il monachesimo non è una condizione a parte, propria ad una categoria di cristiani, ma una sintesi emblematica del cristianesimo espressa in una forma particolarmente significativa e saporosa.
È per andare alle radici della vita religiosa e alle sue figure, che ancora oggi restano di ispirazione e di discernimento, che questo libretto vuole offrire un aiuto.

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