Epiphane Stéphane Nayéton – La vita dopo Boko Haram Proposte didattiche alla luce del contesto odierno

di Epiphane Stéphane Nayéton, sacerdote dell’Ordine dei Ministri degli Infermi. Dopo gli studi di Filosofia e Teologia presso il Seminario Maggiore Saint Gall-Ouidah (Benin), ha esercitato la sua missione in Benin, in Francia e in Italia come formatore, cappellano e rettore. È dottore magistrale in Psicologia clinica e in Scienze tecniche e psicologiche presso l’Università degli Studi Lumsa di Roma. Ha conseguito presso l’Università Nazionale del Benin un baccalaureato in Lettere e Scienze sociali. Insegna Psicologia e Scienze religiose presso diversi Istituti e case di formazione. 

Ogni trauma ha conseguenze devastanti per l’essere umano, soprattutto se si verifica durante l’infanzia. L’opera testimonia il trauma psicologico vissuto da chi è stato rapito dai jihadisti di Boko Haram nel Nord della Nigeria. Povertà, disoccupazione, corruzione, ingiustizia, ignoranza, analfabetismo sono individuati come le principali motivazioni che spingono i giovani a diventare jihadisti e tagliagole. Dall’analisi accurata di storie vere, raccolte in presa diretta, emerge una proposta terapeutica rivolta a tutti coloro che sono segnati dal trauma a seguito di eventi terroristici.