La resilienza all’Alzheimer – Seminario di studio

jpf 11 ott cop Seminario di studio Alzheimer 003Il malato di Alzheimer prova sin dalla fase iniziale della malattia gravi sofferenze psicologiche, l’ansia per il futuro connessa al timore della dipendenza e alla perdita dell’autonomia e della capacità decisionale, il disorientamento esistenziale dovuto alla progressiva difficoltà di  “riconoscersi” e di “riconoscere”. Come far fronte alle difficoltà, trasformando gli ostacoli in occasioni di crescita? Come adattare i modelli di assistenza?

Il Seminario di studio prende in esame le risposte rivolte ai pazienti e ai familiari: farmaci,  terapie non farmacologiche (laboratori  artistici, musicoterapia, attività fisica), sostegno psicologico e supporto sociale. Siamo  chiamati  a  leggere  nella  persona  affetta  da demenza non solo gli eventi della perdita e ciò che ci rende diversi, ma ciò che ci accomuna profondamente. Significative sono le parole di Alice Howland, professore di psicologia ad Harward e malata di Alzheimer: “Il mio cervello non funziona più al meglio, ma uso gli orecchi per ascoltare senza riserve, offro le mie spalle per piangere e le mie braccia per stringere altre persone malate come me”

PROGRAMMA

 

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