Maria Maddalena attraverso i secoli

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In La penitente del Vangelo S. Maria Maddalena, di p. Giovanni Sandigliano, M.I.

Aveva promesso il Divin Salvatore che il nome della Maddalena sarebbe stato venerato ovunque si fosse predicato il Vangelo. La parola di Gesù ebbe pieno avveramento. La gloriosa Penitente avvince col fascino della sua bellezza morale quante anime scorrono le sacre pagine per cercarne la sua figura. È impossibile non sentirsi attratti da qual cuore tenero e generoso, pieno di affetti e di ardimenti, capace – come fu delle colpe più nere – dei più ardui sacrifici.

L’arte in tutti i tempi, la pittura specialmente e la poesia, han trovato, negli episodi che riguardano Maddalena, colori e situazioni per darci delle opere immortali. Ma più che gli artisti si sono commossi davanti alla mirabile Penitente, i popoli cristiani che nutrirono per lei la più tenera devozione, onorandola di tutte le forme del culto cattolico. Altari e templi furono innalzati in suo onore in tutte le parti del mondo. Ricordiamo qui solamente quello che i Figli di San Camillo de Lellis le dedicarono a Roma presso la sede della Curia Generalizia, nel quale vollero che riposassero le venerate spoglie del Fondatore. Magnifico lavoro barocco di Carlo Fontana, tutto impellicciato di marmi preziosi e decorato di mirabili affreschi dei migliori pennelli del 1700. Ricordiamo quello che la Francia le innalzò a Parigi. Napoleone voleva farne il Tempio della gloria. Caduto a Waterloo, il superbo edificio fu intitolato al nome ed alla gloria della Maddalena.

Da mille altari, da mille pitture, Maddalena, colla storia della sua vita, parla ancora oggi al mondo e lo invita a Gesù presso del quale questa nostra società peccatrice può trovare amore e perdono, luce e redenzione.

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LODE A TE, PIA MADDALENA

Lode a te, pia Maddalena
speranza di salvezza,
acqua per la vita,
fiducia per i penitenti.

Lode a te,
dolce consigliera,
profondamente toccata dall’apparizione di Dio,
guida del povero.

Lode a te,
donna felice e gradita a Dio,
alla quale, con una grazia speciale,
sono stati rimessi i peccati.

Lode a te,
donna che lavasti i piedi di Cristo,
dal quale ricevesti
tanti segni straordinari di amore.

Lode a te,
donna degna di gioia,
all’apparizione del tuo Redentore
risorto per darci la vita.

Lode, a te
che sei innalzata
e sei lodata
con Cristo nell’assemblea celeste.

Dona anche a noi la serenità del pentimento
e fa’ che dopo la morte,
otteniamo la gioia della Risurrezione
nella vita eterna.