Pillole Camilliane II – Suor Saveria: con l’abito di San Camillo sono più felice di una regina

Copia di suor 2

Nel secondo appuntamento con le PILLOLE CAMILLIANE scopriamo la storia di Suor Saveria Corsi:

Suor Saveria, delle Figlie di San Camillo, quest’anno ha compiuto 90 anni, 60 dei quali passati ad assistere gli ammalati dell’Ospedale “Madre Giuseppina Vannini” di Roma. Da due anni non può più occuparsi del reparto di Fisioterapia che ha diretto per venti, perché le sue ginocchia hanno ceduto e ora, dopo l’inserimento delle protesi, è costretta a camminare sempre con l’aiuto delle stampelle. Non si risparmia, però, quando ancora vengono a chiederle il sostegno morale e spirituale, prega per tutti gli ammalati, con cui recita spesso il rosario e prega con loro se la chiamano dai reparti.

Non solo: Suor Saveria naviga ogni giorno su internet, segue il sito della curia www.camilliani.org e quello dedicato al IV Centenario, www.camillodelellis.org, ed è è autrice di alcuni contenuti del sito delle Figlie di San Camillo “Con Cuore di Madre”!

La vita religiosa di Saveria inizia nel 1945, quando entra a far parte dell’Istituto fondato dai Beati Camilliani Madre Giuseppina Vannini e Padre Luigi Tezza. Dopo un periodo di grandissima crisi interiore si confida con il suo parroco, che la esorta a rivolgersi per tutto il mese di ottobre alla Madonna. Alla fine del mese Saveria sente in cuor suo come una voce che la invita a seguirla per ritrovare la pace.

Era la chiamata alla vita religiosa. Consigliata da un’amica già Figlia di San Camillo si unisce all’Istituto e da allora Suor Saveria è stata sempre seguita spiritualmente da Padri Camilliani.

“Quando ho messo l’abito religioso”, dice Suor Saveria, “mi sono sentita colma di gioia; neppure una regina ha mai provato tanta gioia quanto io nel vestire l’abito di San Camillo con la croce rossa. E ce l’ho ancora”.

Veneta di nascita, dopo il postulando a San Giuliano (Verona) e la formazione a San Giovanni in Laterano a Roma, entra nella CasaIMG_6206 delle Figlie di San Camillo annessa all’Ospedale Vannini, di cui ha vissuto tutti i cambiamenti: da casa per gli anziani a poliambulatorio e clinica chirurgica.

Suor Saveria parla fieramente dei Fondatori delle Figlie di San Camillo, ricordando le avversità da loro affrontate e la fermezza nel portare la croce, nella piena accettazione della volontà del Signore, e dei suoi padri spirituali camilliani. E ricorda con gioia le numerose grazie e guarigioni per intercessione di San Camillo de Lellis che ha visto nel corso degli anni e tutti quegli ammalati che ha sempre sostenuto corporalmente e spiritualmente seguendo il carisma del Gigante della Carità.

Una vita intera votata all’assistenza agli infermi e alla fede cristiana, un esempio cristallino di carisma camilliano: lunga vita a Suor Saveria!