Santa Giuseppina Vannini. Memorie per una santità della porta accanto

Casa Museo Santa Giuseppina Vannini. Memorie per una santità della porta accanto, a cura di Emanuele Martinez

Saluto della Rev.ma Madre Zélia Andrighetti Superiora generale delle Figlie di San Camillo

Conservare la memoria storica e trasmetterla alle nuove generazioni è, non solo, un dovere morale ma anche un segno forte di gratitudine verso chi ci ha preceduto. Conservare la memoria di chi ha dato vita alla nostra Famiglia Religiosa, Santa Giuseppina Vannini e Beato Luigi Tezza, significa custodire un tesoro prezioso non solo per noi Figlie di San Camillo, ma per l’intera società.

Esprimo il mio vivo ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito nella progettazione, realizzazione e allestimento dello spazio museale del quali si fa voce questo Catalogo e formulo il mio augurio che chiunque visiti questo museo-reliquiario scopra non solo pezzi rari di storia contemporanea, ma trovi le vestigia di una figlia di Roma che ha avuto il coraggio di mettere tutta la sua esistenza a servizio di Dio presente nel prossimo e proprio per questo la sua memoria è perenne.

L’augurio per ogni Figlia di San Camillo è che quando visiti questa stanza, dove la Fondatrice ha vissuto gli ultimi sitanti della sua vita e dove si conservano importanti reliquie di entrambi i Fondatori, attinga entusiasmo e profonde motivazioni per continuare a portare dovunque il carisma della carità, che proprio in questo luogo si è sviluppato e da qui si è diffuso in tutto il mondo.