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Ordinazione Sacerdotale di Alexander Pérez Panqueva
Domenica 30 novembre, alle ore 9.00, nella Cappella San José del Hogar Betania a Bogotá, il diacono Alexander ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale per l’imposizione delle mani di Mons. Edwin Raúl Vanegas Cuervo.
Un momento di grazia e di gioia per tutta la comunità, segno della fedeltà di Dio e della generosa risposta di Alexander alla chiamata al servizio del Vangelo e degli ammalati.
🙏 Che Maria, Salus Infirmorum, e San Camillo lo accompagnino sempre nel suo ministero.
1 Pianeta, 1 Futuro – Insieme per la Casa Comune
Alcuni scatti dalla Conferenza CADIS “1 Pianeta 1 Futuro” e dal suggestivo concerto Musicamilliana del 2 dicembre.
Due momenti intensi e partecipati che hanno offerto molti spunti di riflessione e hanno generato nuove sinergie per continuare ad agire, uniti, per il bene della nostra casa comune.
🙏 Grazie a tutti coloro che hanno contribuito con la loro presenza e il loro impegno.
Insieme possiamo custodire e rinnovare il dono del creato!
30 NOVEMBRE: I DOMENICA DI AVVENTO
Parola e Vita. Il vangelo della domenica con i camilliani
Memoria e Gratitudine
Carissimi, ci prepariamo a vivere un momento di grande significato per tutta la nostra famiglia camilliana:
👉 420 anni dalla fondazione della Provincia Sicula
👉 90 anni dalla sua rinascita
Un anniversario che ci invita a fare memoria della storia, a rendere grazie per il cammino compiuto e a rinnovare la nostra missione di servizio ai malati e ai sofferenti.
🙏 SIETE TUTTI INVITATI a condividere con noi questa celebrazione, segno di fedeltà e speranza per il futuro.
Professione Solenne in Vietnam
Il 22 novembre 2025 la Vice-Provincia vietnamita dei Ministri degli Infermi (Camilliani) ha celebrato con gioia la Professione Solenne di quattro confratelli: Tadeo Tran Van Tay, Vincent Nguyen Tien Đat, Joseph Nguyen Đinh Minh Quang e Paul Đinh Bo Đam.
Due di loro hanno abbracciato la vocazione di fratelli religiosi permanenti, segno di umile e fedele servizio. La celebrazione, presieduta dal Superiore Generale P. Pedro Tramontin e dal Vicario Generale P. Gianfranco Lunardon, è stata un momento di comunione e speranza per la missione camilliana in Vietnam.
Rendiamo grazie a Dio per questo dono e accompagniamo i nostri fratelli con la preghiera.
GESÙ CRISTO RE DELL’UNIVERSO
In quest’ultima domenica dell’anno liturgico la Chiesa celebra Gesù, Re dell’universo.
Un re diverso da quelli del mondo: non regna con la forza o con il potere, ma con l’amore e con la verità.
Gesù è il Re coronato di spine, che dalla croce ha trasformato il dolore in dono e la morte in vita. Il suo regno non è di questo mondo, ma è eterno, indistruttibile, fondato sulla misericordia e sulla giustizia.
Il Vangelo ci ricorda l’umile fede del buon ladrone: “Ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”. E Gesù risponde: “Oggi con me sarai nel paradiso”.
Così comprendiamo che la vera regalità di Cristo è il potere dell’amore.
Ogni volta che diciamo “Venga il tuo regno” nel Padre nostro, rinnoviamo la nostra scelta di vivere sotto la sua guida, testimoniando la verità e la bontà di Dio.
Cristo è il nostro Re se sappiamo ascoltare la sua voce, vivere le sue parole e attuare il suo progetto d’amore.
Formation Leadership Workshop for Camillian Formators
Dal 17 al 19 novembre 2025, presso lo St. Camillus Social Centre di Maumere, la Delegazione Camilliana in Indonesia, in collaborazione con la Provincia delle Filippine e la Consulta Generale, ha organizzato con successo il Formation Leadership Workshop: Building Capacity for Camillian Formators.
Con il tema “Formation of the Formators and Vocation Animators: Towards a Renewed and Holistic Camillian Formation”, il workshop ha riunito formatori e animatori vocazionali per rafforzare le competenze e promuovere una formazione collaborativa e integrale all’interno della missione camilliana.
Un passo importante verso una formazione sempre più consapevole, condivisa e fedele al carisma di San Camillo.
HEALING NIGHT 2025
Vice Provincia Camilliana in Vietnam
16 novembre 2025
La quinta edizione di Healing Night è stata una serata di luce, gratitudine e speranza.
Grazie all’amore della comunità: i bambini possono tornare a scuola, aprire un nuovo futuro e persino trovare una nuova casa.
In questa occasione, i giovani camilliani hanno cantato l’inno giubilare “Conquistato da Cristo” in lingua vietnamita, testimoniando con gioia il cammino condiviso nella fede e nella missione.
La presenza del Superiore Generale, P. Pedro Tramontin, e del Vicario Generale, P. Gianfranco Lunardon, in visita canonica, ha reso la serata un segno concreto di comunione e vicinanza nella cura pastorale.
La speranza non nasce da sola.
Ha bisogno di mani che la sostengano.
Unisciti a noi nel continuare questo viaggio di guarigione.
Delegazione camilliana in Indonesia
I religiosi con voti temporanei della Delegazione Camilliana in Indonesia hanno partecipato a un workshop sull’identità e la missione camilliana.
Un momento chiave per approfondire il carisma di San Camillo e rafforzare il servizio agli ammalati.
IX Giornata Mondiale dei Poveri
Domenica 16 novembre 2025
«Sei tu, mio Signore, la mia speranza» (Sal 71,5)
In questa giornata speciale, la Chiesa ci invita a volgere lo sguardo ai poveri, fratelli e sorelle che portano nel cuore una speranza forte e affidabile. La loro vita segnata da fragilità e privazioni diventa testimonianza luminosa: non confidano nelle sicurezze del potere o dell’avere, ma nel Dio vivente, “nostra speranza” (1Tm 1,1).
Papa Leone XIV ci ricorda che la più grande povertà è non conoscere Dio. Per questo siamo chiamati a offrire non solo pane e vestiti, ma soprattutto la sua amicizia, la sua Parola e la forza dei Sacramenti. La speranza cristiana è un’àncora che ci radica nella promessa del Signore Gesù e ci spinge a costruire città più giuste e solidali, dove nessuno sia escluso.
La carità non è un optional, ma il cuore della fede e della speranza. Essa diventa segno concreto nelle case-famiglia, nelle mense, nei centri di ascolto, nelle comunità che accolgono i più fragili. Sono semi di Vangelo che germogliano nel mondo e ci ricordano che i poveri non sono oggetti della pastorale, ma soggetti creativi che ci insegnano a vivere il Vangelo con autenticità.
16 Novembre – Festa di Maria Salus Infirmorum
Oggi, la Famiglia Camilliana celebra con gioia e gratitudine la Vergine Maria, invocata come Salus Infirmorum – Salute degli Infermi.
Nel cuore del nostro carisma, Maria è presenza materna e consolatrice accanto a chi soffre. Come i suoi occhi hanno cercato il Figlio sulla via della Croce, così oggi si chinano su ogni letto di dolore, su ogni ferita del corpo e dello spirito.
In questo giorno speciale, affidiamo a Lei:
• gli ammalati e chi li cura con amore,
• i nostri confratelli e consorelle impegnati nel ministero della misericordia,
• le comunità che vivono la fragilità come luogo di grazia.
Maria, Salute degli Infermi,
accompagnaci nel servizio,
donaci tenerezza, forza e speranza.
“Stabat Mater dolorosa…” – con Te, restiamo accanto a chi soffre.
Un momento di grazia e comunione in Thailandia
Giovedì 13 novembre 2025 si è conclusa la Visita Canonica del Superiore Generale, p. Pedro Tramontin, e del Vicario Generale, p. Gianfranco Lunardon, alla Provincia Camilliana in Thailandia, con una giornata colma di benedizioni.
Abbiamo avuto l’onore di accogliere Mons. Peter Bryan Wells, Nunzio Apostolico in Thailandia, che ha condiviso con noi una profonda riflessione sul tema “Il Carisma Camilliano, linguaggio dei poveri”.
Ha presieduto la Celebrazione Eucaristica, concludendo questa visita con un gesto di fraternità e spiritualità che ci ha toccato nel profondo.
Inaugurazione del nuovo reparto ambulatoriale al Camillian Hospital
Martedì 11 novembre 2025, il Superiore Generale e il Vicario Generale hanno partecipato all’inaugurazione del nuovo reparto ambulatoriale (OPD) del Camillian Hospital, recentemente rinnovato. La cerimonia di benedizione è stata presieduta da Padre Pedro Tramontin, in un clima di festa e gratitudine.
Dopo la benedizione, i Superiori hanno visitato il personale e i pazienti, portando parole di incoraggiamento e vicinanza. La giornata è proseguita con un pranzo e una cerimonia di accoglienza che ha incluso:
All’evento hanno partecipato circa 80 persone, tra religiosi camilliani, medici, infermieri e collaboratori dell’ospedale.
Un momento di comunione e rinnovato impegno nel servizio agli ammalati, nel segno del carisma camilliano.
Una nuova tappa nel cammino vocazionale
Domenica 9 novembre, nella città di Messina, è stato ordinato diacono il nostro giovane confratello Gianluca Spalice.
La sua ordinazione rappresenta un momento di grazia per tutta la nostra comunità camilliana, un segno di speranza e dedizione al servizio degli ammalati e dei sofferenti, secondo il carisma di San Camillo de Lellis.
Affidiamo Gianluca alla protezione del Signore e alla materna intercessione della Vergine Maria, perché possa vivere con amore e fedeltà il ministero che gli è stato affidato.
“Non sono venuto per essere servito, ma per servire” (Mc 10,45
9 NOVEMBRE: Dedicazione della Basilica Lateranense
Nel giorno in cui celebriamo la Dedicazione della Basilica Lateranense, il Vangelo ci invita a guardare oltre le pietre e i marmi, per riscoprire la vera natura del Tempio: Gesù Cristo stesso.
“Non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato” (Gv 2,16).
Queste parole ci interrogano profondamente: possiamo forse comprare o vendere l’amore? Se l’amore non è gratuito, allora non è amore. E se il nostro rapporto con Dio si riduce a un dare per avere, rischiamo di trasformare anche la fede in un commercio.
Gesù ci ricorda che il vero Tempio non è fatto di pietre, ma è il suo Corpo risorto, nel quale si realizza la vera adorazione. E San Paolo ci ricorda:
“Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?” (1Cor 3,16)
Celebrare questa festa significa allora rendere grazie per la presenza viva di Cristo in mezzo a noi e dentro di noi. Non celebriamo un edificio, ma la Chiesa viva formata da tutti coloro che credono in Lui.
Visita canonica del superiore generale p. Pedro Tramontin alla provincia Thai
Alcuni momenti preziosi dalla visita canonica del Superiore Generale alla Provincia Camilliana in Thailandia, 3-5 novembre 2025.
Un tempo di incontro, ascolto e condivisione fraterna, vissuto con gioia e spirito di comunione.
Presenza camilliana nella CISM della Sicilia con fr. Carlo Mangione e del Lazio con P. Sergio Palumbo!
Assisi, 3–7 novembre 2025
In occasione della 65ª Assemblea Nazionale della CISM – Conferenza Italiana Superiori Maggiori, i tre Provinciali Camilliani d’Italia si sono ritrovati ad Assisi per vivere insieme un tempo di confronto, fraternità e discernimento ecclesiale.
Visita Canonica del Superiore Generale alla provincia camilliana di Thailandia dal 27 ottobre 2025
Con gioia condividiamo alcuni momenti della Visita Canonica del Superiore Generale, P. Pedro Tramontin, e del Vicario Generale, P. Gianfranco Lunardon, alla Provincia Camilliana di Thailandia.
Un incontro fraterno, ricco di ascolto, incoraggiamento e benedizioni per i religiosi camilliani, i pazienti e tutto il personale. Un segno concreto della vicinanza del cuore di San Camillo anche nelle terre lontane, dove i nostri confratelli continuano a servire i più fragili con dedizione e amore.
Un grazie speciale alla Provincia di Thailandia per l’accoglienza e la testimonianza viva del carisma camilliano.
Un ricordo speciale dal 29 ottobre 2025
Al Teatro Marrucino di Chieti si è tenuta una serata straordinaria dedicata a San Camillo de Lellis, il Santo con la Croce Rossa.
Un momento intenso di memoria e gratitudine, che ha riunito cuori e voci per celebrare la sua eredità di cura e compassione verso i malati.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questa commemorazione indimenticabile.
Commemorazione di tutti i fedeli defunti
Dopo la festa di Tutti i Santi, oggi ci raccogliamo nel silenzio e nella riflessione per ricordare i nostri cari defunti. È un giorno in cui la memoria si fa preghiera, e la preghiera si fa speranza.
La morte, esperienza certa per ogni uomo, ci interroga sulla vita. Chi entra nella morte ci lascia un dono: la possibilità di comprendere meglio il senso del nostro cammino terreno. In questo giorno, ci uniamo spiritualmente a chi ci ha preceduti, affidandoli alla misericordia di Dio.
“Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio” (Sap 3,1).
Con fede visitiamo i cimiteri, non con timore, ma con la certezza che i nostri morti vivono in Dio. La liturgia di oggi canta la vittoria di Cristo sulla morte, e ci ricorda che la nostra fede ha come ricompensa la salvezza eterna.
Affidiamo a Maria, Madre del dolore e della speranza, il nostro pianto e la nostra attesa. Lei, che ha vissuto il dolore della Croce, ci accompagni nel cammino verso la Vita.
Signore della vita, donaci la grazia di saper morire in pace con Te.
Amen.
Celebriamo la Solennità di Tutti i Santi
La liturgia ci invita a condividere il gaudio celeste di una moltitudine senza numero: i santi. Non una piccola élite, ma uomini e donne di ogni epoca, razza, popolo e lingua che hanno cercato di vivere con amore e fedeltà la volontà di Dio (Ap 7,9).
Essere santi non significa compiere opere straordinarie, ma vivere nella vicinanza con Dio, ascoltare Gesù e seguirlo con fiducia, anche nella prova. È questa la vocazione di ciascuno di noi.
“Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo” (Gv 12,26)
I santi ci incoraggiano a camminare nella gioia della fede, perché la vera tristezza nasce dal vivere lontani da Dio. L’amore del Padre ci chiama ad essere suoi figli, e questo amore ci spinge ad amare i fratelli, rinunciando a noi stessi per ritrovarci nella felicità vera.
Le Beatitudini ci mostrano il volto di Cristo, il Beato per eccellenza, e ci invitano a seguirlo nel mistero della sua Morte e Risurrezione. La Celebrazione eucaristica è il nutrimento che ci sostiene nel cammino verso la santità.
Che il nostro cuore si apra alla sequela di Gesù, affinché anche noi possiamo partecipare della sua beatitudine.
In memoria di P. Umberto Rufino e P. François Sedgo
I Camilliani si uniscono con affetto e gratitudine al ricordo di due confratelli che hanno concluso il loro pellegrinaggio terreno in questi giorni, lasciando una testimonianza luminosa di servizio e fedeltà al carisma camilliano.
P. Umberto RUFINO (provincia romana)
È tornato alla casa del Padre il 29 ottobre 2025, presso la casa di riposo ‘Villa Cavaliere’ a Roma.
Nato il 7 luglio 1934, ha emesso la professione religiosa camilliana il 26 settembre 1971, la professione solenne il 16 maggio 1976 e ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 15 luglio dello stesso anno.
La sua vita è stata segnata da una dedizione silenziosa e fedele al servizio degli ammalati e dei sofferenti.
P. François SEDGO (Provincia del Burkina Faso)
È deceduto il mattino del 30 ottobre 2025 presso l’ospedale ‘Madre Giuseppina Vannini’ delle Figlie di San Camillo, a Torpignattara (Roma).
Nato il 31 dicembre 1952, ha emesso la professione temporanea l’8 settembre 1973, la professione solenne il 18 aprile 1982 e ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 10 luglio 1983.
Con cuore missionario e spirito camilliano, ha servito con amore e generosità la Chiesa e i malati.
Li affidiamo alla misericordia di Dio, certi che il loro servizio amorevole sarà ricompensato nella vita eterna.
Riposino in pace.
Vangelo di Domenica Lc 18,9-14
«Due uomini salirono al tempio per pregare…»
Uno si sente giusto e si separa dagli altri. L’altro si riconosce bisognoso e si affida alla misericordia di Dio.
La parabola del fariseo e del pubblicano ci provoca e ci illumina. Non basta pregare: conta il cuore con cui lo facciamo. Il fariseo prega per lodare se stesso, il pubblicano per chiedere perdono. Il primo si confronta con gli altri, il secondo si presenta davanti a Dio. E solo il secondo torna a casa giustificato.
La preghiera autentica nasce dall’umiltà, non dalla presunzione. È l’umile che conosce Dio, perché si lascia amare. È l’umile che ama, perché non disprezza. È l’umile che serve, perché sa di essere servito.
«Chiunque si esalta sarà umiliato, chi si umilia sarà esaltato» (Lc 18,14)
In questa domenica, lasciamoci interrogare: come preghiamo? Con quale cuore ci presentiamo davanti a Dio?
Che la nostra preghiera sia sobria, vera, aperta alla grazia. Che il nostro cammino sia segnato dalla misericordia, non dal giudizio. E che la distanza che ci separa dagli altri non diventi mai una ferita nel nostro rapporto con Dio.
Giornata Missionaria Mondiale 2025
Domenica 19 ottobre
Tema: «Missionari di speranza tra le genti»
In questo Anno Giubilare, il nostro cammino missionario si fa ancora più profondo: siamo chiamati a essere testimoni di speranza là dove la vita è ferita, dove il dolore sembra avere l’ultima parola.
Come Camilliani, portiamo la luce del Vangelo tra i malati, gli emarginati, i dimenticati. La nostra missione è incarnare la speranza che cura, che accompagna, che rialza.
Ogni gesto di cura, ogni parola di consolazione, ogni presenza accanto a chi soffre è annuncio vivo del Regno.
Preghiamo per tutti i missionari camilliani nel mondo.
Rinnoviamo il nostro impegno a essere “missionari di speranza” tra le genti, con il cuore di San Camillo e lo sguardo di Cristo.
𝗜𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗦𝘂𝗽𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗶 𝗠𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗶 – 𝟭𝟲 𝗲 𝟭𝟳 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟱
Nei giorni 16 e 17 ottobre si sono svolti due incontri online tra il Superiore Generale, la Consulta e i Superiori Maggiori dell’Ordine Camilliano.
📌 Il primo incontro ha coinvolto i Superiori Maggiori di nuova o prima nomina, offrendo uno spazio di orientamento e condivisione.
📌 Il secondo ha riunito tutti i Superiori Maggiori, in uno spirito di comunione e corresponsabilità per la vita dell’Ordine.
Ringraziamo tutti i partecipanti per la presenza e il dialogo fraterno. Continuiamo a camminare insieme, nella fedeltà al carisma di San Camillo e al servizio dei più fragili.
16 Ottobre – Festa di Santa Giuseppina Vannini
La bellezza della santità camilliana
Celebriamo Santa Giuseppina Vannini (Giuditta), nata a Roma il 7 luglio 1859 e tornata alla Casa del Padre il 23 febbraio 1911. Con il Beato Luigi Tezza, fondò le Suore Figlie di San Camillo, chiamate a indossare la “divisa della carità” e a vivere il carisma di San Camillo De Lellis nella verginità consacrata per il Regno dei cieli.
Santa Giuseppina ci insegna che la via della carità è fatta di gesti semplici, compiuti con amore totale. È un modello luminoso per tutte le giovani che scelgono la vita infermieristica come vocazione e servizio ai sofferenti: perché ogni cura, ogni parola, ogni gesto possa diventare espressione di santità vissuta.
“Nulla è piccolo davanti al Signore quando si opera con grande amore a Lui.”
Santa Giuseppina Vannini, prega per noi e per tutte le Figlie di San Camillo nel mondo!
In memoria delle vittime dei disastri
Questa mattina, domenica 12 ottobre 2025, presso la Chiesa di Santa Maria Maddalena in Roma, si è tenuta una celebrazione eucaristica promossa da Camillian Disaster Service International (CADIS), in occasione della Giornata Mondiale delle Vittime dei Disastri, che ricorre il 13 ottobre. La celebrazione è stata presieduta da p. Aris Miranda MI.
È un giorno per ricordare chi ha perso la vita, per sostenere i sopravvissuti e per onorare i nostri volontari che, con coraggio, hanno scelto di accompagnare le vittime nel difficile cammino verso la speranza e la ripresa.
Quest’anno il tema che ci guida è: “Difendere la dignità, rafforzare la resilienza: il nostro sacro impegno nei confronti dei più vulnerabili.”
Un momento di preghiera e raccoglimento per rinnovare il nostro impegno camilliano nella cura, nella solidarietà e nella speranza.
Giubileo della Vita Consacrata – Roma, 8-10 ottobre 2025
Un numeroso gruppo di Camilliani e Camilliane ha preso parte con gioia al Giubileo della Vita Consacrata, celebrato a Roma dall’8 al 10 ottobre.
In comunione con Papa Leone XIV e con i consacrati di ogni parte del mondo, abbiamo vissuto giorni intensi di preghiera, fraternità e testimonianza. Celebrare insieme l’Anno Giubilare Camilliano ci ha fatto riscoprire la bellezza della nostra vocazione: essere Chiesa che serve, accompagna e ama i malati, i poveri e i sofferenti.
Con cuore ardente e mani operose, continuiamo il nostro cammino giubilare, portando nel mondo il carisma di San Camillo.
Vangelo della domenica – “Accresci in noi la fede!”
(Lc 17,5-10)
«Se aveste fede quanto un granello di senape…»
La Parola di questa domenica ci invita a riscoprire la forza nascosta della fede: piccola, umile, ma capace di trasformare il mondo. Non si tratta di potere, ma di fiducia radicale in Dio, che opera anche attraverso ciò che è fragile e invisibile.
Gesù ci ricorda che il discepolo non cerca riconoscimenti, ma serve con cuore libero, come “servo inutile”, consapevole che ogni gesto d’amore è già grazia ricevuta. È la logica del Vangelo: donarsi senza calcoli, vivere la missione come risposta d’amore.
Come Camilliani, siamo chiamati a servire i malati e i sofferenti con questa fede operosa, che non cerca gloria ma si fa presenza, ascolto, consolazione. La nostra vocazione è vivere il Vangelo nel quotidiano, con la semplicità di chi sa che “abbiamo fatto quanto dovevamo fare”.
🙏 Che il Signore accresca in noi la fede, per essere strumenti della Sua misericordia
4 Ottobre – Festa di San Francesco d’Assisi
«Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.»
Oggi celebriamo San Francesco, patrono d’Italia e testimone luminoso di povertà, fraternità e amore per ogni creatura. Il suo cuore ardente, capace di abbracciare il lebbroso e lodare il sole, continua a parlare al nostro tempo con forza profetica.
Come Camilliani, ci uniamo alla Chiesa universale nel rendere grazie per questo fratello santo, che ha saputo vedere Cristo nei volti feriti e dimenticati. La sua radicalità evangelica ci interpella: anche noi siamo chiamati a servire con gioia, a vivere con semplicità, a custodire la bellezza del creato e a camminare accanto agli ultimi.
San Francesco, intercedi per noi, perché possiamo essere artigiani di pace e misericordia, nel solco del Vangelo e della compassione camilliana.
2 OTTOBRE
Santi Angeli Custodi
“Ecco, io mando un Angelo davanti a te…” (Es 23,20)
Oggi celebriamo la presenza discreta e potente degli Angeli Custodi, inviati da Dio per guidarci, proteggerci e condurci verso la Terra promessa.
Sono messaggeri di luce, voce di Dio nel nostro cuore, compagni di ogni passo.
Nella spiritualità camilliana, ogni persona è sacra. Ogni volto, soprattutto quello segnato dalla sofferenza, è abitato da Dio.
Servire i malati, i poveri, i piccoli, è ascoltare la voce dell’Angelo che ci invita all’amore.
🙏 Che il nostro cuore sia docile alla sua voce.
💗 Che il nostro servizio sia angelico, paziente, compassionevole.
🌟 Che ogni incontro sia occasione per vedere il volto di Dio.
VANGELO DELLA DOMENICA
Il Vangelo ci presenta il ricco senza nome e il povero Lazzaro, “Dio aiuta”. Una parabola che ci interpella profondamente: non è la ricchezza a condannare, ma l’indifferenza.
Lazzaro giace alla porta, piagato e silenzioso, segno vivente del grido dei poveri. Il ricco non lo vede, non lo ascolta, non lo ama. E così chiude il cuore… anche a Dio.
La misericordia di Dio passa attraverso la nostra misericordia verso il prossimo. Solo spalancando la porta del cuore ai Lazzari di oggi, possiamo accogliere la salvezza.
“Ha innalzato gli umili, ha ricolmato di beni gli affamati…” (Lc 1,52-53)
26 settembre
Festa del Beato Luigi Tezza
26 settembre
Festa del Beato Luigi Tezza
Ricordiamo il Beato Luigi Tezza, figura luminosa della spiritualità camilliana. Nato a Conegliano nel 1841 e morto a Lima nel 1923, ha vissuto la carità come paternità spirituale: discreta, intelligente, paziente e profondamente compassionevole.
In Perù era chiamato “l’apostolo di Lima”, amato per la sua dedizione ai poveri e agli infermi. Il suo esempio, sull’orma di San Camillo, continua a ispirare giovani missionari di carità nelle periferie del mondo.
“Tutto in Dio, per Dio, con Dio… nei dettagli più piccoli della vita.”
21 Settembre: Una data che ha cambiato la storia della carità
Oggi ricordiamo un anniversario fondamentale: il 21 settembre 1591, Papa Gregorio XIV eleva a Ordine religioso la compagnia fondata da San Camillo de Lellis, riconoscendola come “Ordine dei Chierici Regolari dei Ministri degli Infermi.”
Da oltre quattro secoli, i Camilliani sono al servizio dei malati e dei sofferenti, portando cura, compassione e speranza nei luoghi del dolore. Un cammino di carità che continua, fedele al carisma di San Camillo.
Grazie a tutti coloro che, ieri come oggi, incarnano questo amore concreto verso chi soffre.
XXV Domenica del Tempo Ordinario
Gesù ci invita a scegliere tra la logica del mondo e quella del Vangelo. Nella parabola dell’amministratore infedele, ci provoca a usare intelligenza e scaltrezza non per il proprio tornaconto, ma per costruire relazioni, perdonare, donare.
Come Camilliani, siamo chiamati a vivere questa sapienza evangelica nel servizio agli ammalati e ai sofferenti. Il nostro ministero nasce dalla consapevolezza che tutto ciò che abbiamo — tempo, energie, competenze — è dono ricevuto, da restituire con amore.
«Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti» (Lc 16,10)
La spiritualità camilliana si nutre di piccole fedeltà quotidiane: una carezza, un ascolto, una presenza silenziosa accanto a chi soffre. È lì che si rivela la grande fedeltà al Vangelo.
Scegliere Cristo significa scegliere la cura, la compassione, la condivisione.
Visita pastorale del superiore generale e dei suoi consultori in Burkina Faso!
Provincia Camilliana della Polonia
Dal 15 al 19 settembre 2025, il primo gruppo di confratelli sta vivendo un intenso tempo di esercizi spirituali presso il Centro Giovanile degli Oblati di Maria Immacolata, immerso nella quiete dei dintorni di Tarnowskie Góry.
Giorni di silenzio, preghiera e condivisione fraterna, per rigenerare il cuore e lo spirito alla luce del carisma di San Camillo.
15 Settembre – Memoria della Beata Vergine Maria Addolorata
«Stabat Mater dolorosa, iuxta Crucem lacrimosa…»
Oggi, la Chiesa contempla Maria ai piedi della Croce, icona vivente di compassione e speranza nel dolore. La Vergine Addolorata ci insegna che l’amore vero non fugge dalla sofferenza, ma la abbraccia con fede, silenzio e tenerezza.
Per noi Camilliani, che serviamo Cristo nei malati e nei sofferenti, Maria Addolorata è Madre e Maestra: ci accompagna nel ministero della consolazione, ci sostiene nel cammino accanto a chi porta la croce della malattia, e ci ricorda che ogni ferita può diventare luogo di redenzione.
O Maria, Addolorata, insegnaci a stare accanto a chi soffre, con cuore aperto e mani pronte a servire.
14 settembre – Esaltazione della Santa Croce
Oggi celebriamo la Croce, non come strumento di morte, ma come rivelazione dell’Amore Onnipotente di Dio: lì Cristo ha donato sé stesso per ciascuno di noi, lì l’Amore è diventato storia, salvezza, guarigione.
💬 “Dio ha tanto amato il mondo da dare il Suo Figlio unigenito…” (Gv 3,16)
La Croce ci insegna che l’amore vero è capace di donarsi fino alla fine. È scandalo per il mondo, ma per chi crede è vita eterna. È lì che troviamo il senso anche delle nostre croci personali.
🙏 San Camillo de Lellis, nostro fondatore, trovava nel Crocifisso la forza per servire i malati con amore eroico. Davanti al Cristo sofferente, imparava ogni giorno a donarsi senza misura, riconoscendo nelle piaghe del Signore le ferite di ogni fratello. La Croce era per lui scuola di compassione e sorgente di carità.
San Paolo ci ricorda: «Di null’altro mai ci glorieremo se non della Croce di Gesù Cristo, nostro Signore.»
📌 In questa domenica, rispondiamo all’Amore con l’amore. Mettiamo al centro della nostra vita il Crocifisso, come fece San Camillo, e lasciamo che la Croce diventi per noi luce, speranza e salvezza.
Bucchianico, 12 settembre
Si sono conclusi gli esercizi spirituali interprovinciali con il giubileo sacerdotale e di vita religiosa di P. Alfredo Buracchio e P. Laurent Zoungrana
📍 Ouagadougou (Burkina Faso), 8 settembre 2025
Con profonda gioia e gratitudine, ieri il nostro Superiore Generale p. Pedro Tramontin ha accolto la professione perpetua di due confratelli camilliani, segno di una donazione totale e definitiva al servizio dei malati e dei sofferenti. Durante la celebrazione, ha consegnato loro il crocifisso, simbolo vivo della missione camilliana: amare e servire Cristo nei fratelli più fragili.
🙏 Uniti nella preghiera, rendiamo grazie al Signore per il loro “sì” generoso e coraggioso. Che il loro cammino sia sempre illuminato dalla carità evangelica e dalla forza della croce.
8 Settembre – Festa della Natività della Beata Vergine Maria
Oggi celebriamo con gioia la nascita di colei che ha portato al mondo la luce del Salvatore. La Beata Vergine Maria, madre di tenerezza e misericordia, è per noi modello di fede, umiltà e disponibilità al servizio.
In questa giornata speciale, affidiamo a Lei le nostre comunità, i malati, gli operatori sanitari e tutti coloro che vivono la sofferenza, affinché possano trovare conforto nel suo abbraccio materno.
🙏 “Maria è la via che ci conduce a Cristo, il volto della compassione del Padre.”
San Camillo de Lellis, che tanto amava la Madre di Dio, ci insegna a guardare a Lei con cuore filiale e fiducia profonda.
Che la celebrazione sia per tutti noi un invito a rinascere nella fede e nella carità.
Domenica 7 settembre 2025
Due nuovi santi per la Chiesa!
Una grazia straordinaria: la canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati, due giovani testimoni della fede che hanno saputo incarnare il Vangelo nella vita quotidiana.
Due figure che parlano al cuore dei giovani e di tutti noi.
Carlo, il “cyber-apostolo dell’Eucaristia”, ci ha insegnato che la santità è possibile anche nell’era digitale.
Pier Giorgio, l’alpinista della carità, ci ha ricordato che la fede si vive in salita, tra gli ultimi e i dimenticati.
Come Camilliani, ci siamo uniti in preghiera e gioia per questo dono alla Chiesa universale. Che il loro esempio continui a ispirarci a servire Cristo nei malati, nei poveri e in ogni fratello.
“La santità non è un lusso, è un dovere” – Pier Giorgio Frassati
“L’Eucaristia è la mia autostrada per il cielo” – Carlo Acutis
Bucchianico, 6 settembre 2025
Si è appena concluso il Corso per formandi, formatori e animatori vocazionali delle tre province italiane. Un tempo prezioso di condivisione, crescita e discernimento.
Ma il cammino continua: da domani inizieranno gli Esercizi Spirituali Interprovinciali, un’opportunità per approfondire la propria chiamata e vivere momenti di silenzio, preghiera e fraternità.
Accompagniamo con la preghiera tutti i partecipanti, perché lo Spirito continui a guidare ogni passo.
5 Settembre – Memoria di Santa Teresa di Calcutta
«Ogni volta che avete fatto queste cose a uno dei miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me» (Mt 25,40)
Oggi ricordiamo Santa Teresa di Calcutta, che ha saputo vedere il volto di Cristo nei più poveri tra i poveri. Fondatrice delle Missionarie della Carità, ha dedicato la sua vita a servire chi era abbandonato, malato, dimenticato.
Noi Camilliani ci uniamo alla sua testimonianza di amore concreto e misericordioso verso chi soffre. Che il suo esempio ci ispiri a vivere ogni gesto di cura come un atto di fede, ogni servizio come una preghiera.
Santa Teresa, intercedi per noi, perché possiamo riconoscere Gesù nel volto di chi è solo, ferito, emarginato.
Accoglienza fraterna in Burkina Faso!
Il Superiore Generale P. Pedro Tramontin, accompagnato dai consultori, è in visita canonica alla Provincia camilliana di Burkina Faso. I confratelli li hanno accolti con gioia e tutti gli onori, insieme al Superiore Provinciale e a S.E. Mons. Prosper Kontiebo, Arcivescovo di Ouagadougou.
Un momento di comunione e grazia che rafforza il legame della nostra famiglia camilliana nel mondo. 🙏



















































































