Dopo aver commosso ed emozionato molti uomini e donne in diversi paesi del mondo, piccoli i grandi centri urbani, legati alla presenza e al servizio ai malati dei Camilliani, sabato 6 settembre il Cuore di Camillo è approdato al Santuario della Madonna del Colle di Lenola (Latina), su invito del parroco-rettore don Adriano. Per San Camillo sembra quasi un ritorno a casa: Lenola ha la configurazione urbanistica di Bucchianico! Si presenta come un piccolo centro abitato arroccato attorno alla chiesa parrocchiale e prospicente il Santuario.

Non mi soffermo sullo sviluppo delle manifestazioni, ma sui dettagli che ho osservato in modo estemporaneo: di fronte al tempietto con il cuore di Camillo ho visto qualche lacrima affiorare, il muoversi quasi timoroso delle labbra che sicuramente impetravano una grazia, davano espressione ad una croce pesante della propria vita, forse rendevano grazie per qualche gioia della vita; ho visto la mano sicura di una mamma che additava il cuore di Camillo al figlio bambino che teneva per mano; ho visto il bacio lanciato con una mano verso la teca; ho visto il bacio devoto dato ad una immaginetta di Camillo, …

Ho visto la devozione e sentito la partecipazione devota dei malati, soprattutto nel ricevere il Sacramento dell’Unzione; ho visto la delicatezza di uomini e di donne che accompagnavano e sostenevano i loro anziani e malati …

Ho visto e mi sono commosso!

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P. Gianfranco Lunardon