Padre Pedro Tramontin è il nuovo Superiore generale dell’Ordine

Il 59° Capitolo generale dell’Ordine dei Ministri degli Infermi (Camilliani) ha eletto questo pomeriggio il 61esimo Superiore generale: è padre Pedro Tramontin delegato della Delegazione Camilliana negli Stati Uniti.

L’elezione è avvenuta al primo scrutinio e a larghissima maggioranza, segno dell’unità dei Capitolari chiamati a scegliere la nuova guida dell’Ordine. Nato il 3 Luglio del 1967 a Salto Veloso – SC. Emette la sua professione solenne nel 1992 ed è stato ordinato sacerdote il 28 settembre del 1996.  Ha studiato presso l’Università Gregoriana conseguendo la laurea in Teologia e un master in Spiritualità. Dal 1997 al 2007 è stato maestro dei novizi a São Paulo, Brasile.  Nel 2008 ha ricoperto l’incarico di promotore vocazionale della Provincia Camilliana del Brasile. Nel 2009 fu trasferito a Milwaukee (WI) USA e dal 2013 è il delegato.

Subito dopo l’elezione p. Tramontin ha rivolto ai Capitolari queste parole:

“Vi ringrazio per la fiducia che avete riposto in me. Parafrasando una persona più importante di me, anch’io vi chiedo: “Pregate per me!”. Sarà fatta la volontà di Dio.
Quando ho capito che poteva succedere di essere eletto Superiore Generale il mio cuore ha iniziato a battere forte. L’unica consolazione che ho trovato sono state le parole che il Crocifisso disse al nostro Fondatore San Camillo: “Pusillanime, non avere paura: questa è opera mia, non tua!”.

Sono cosciente delle difficoltà e delle sfide che abbiamo ma sono anche cosciente delle nostre opportunità. In questi anni che passeremo insieme possiamo fare tanto. Ringrazio la consulta uscente che con tanta forza d’animo ci ha accompagnato in questo Capitolo, li ringrazio per il servizio fatto. Mi sono consacrato tanti anni fa e sempre il mio obiettivo è stato quello di servire i più bisognosi. Sono un umile servitore. Cerco di essere umile, come mi hanno insegnato i miei genitori. Mi propongo di dare sempre del mio meglio nelle cose che faccio, ho il vizio di essere un po’ perfezionista. Vorrei ringraziare il definitorio che ha fatto un grande lavoro in questi giorni. Cercherò di capire cosa Dio vuole dirmi, cosa vuole Lui da me.

Sono molto grato di servire l’Ordine e sono grato per tutto il supporto che sento provenire da voi. Si percepisce la gioia di stare insieme. C’è qualcosa di speciale in tutto questo. Ho una frase che porto sempre con me e che vorrei condividere con voi.  “Se vuoi andare in fretta vai da solo, se vuoi andare lontano vai insieme”. Questo è il mio invito per voi. Andiamo insieme, il viaggio sarà molto più bello, andando insieme sicuramente andremo più lontani.

Chiedo a Dio la sapienza per guidare l’Ordine con tutta l’umiltà affinché possiamo fare la volontà di Dio e chiedo al nostro fondatore San Camillo che ci accompagni e che la benedizione di Maria sia con tutti noi. Ringrazio ancora tutti voi per la fiducia.