Provincia del Benin Togo: Omaggio a Candida Pisu’ Striglia

SEI SEMPRE CON NOI.

Nel secondo anniversario della dipartita (7 febbraio 2020) di Candida Pisù, volontaria camilliana, Padre Médard Aboué, rende omaggio a questa grande missionaria laica che per oltre 30 anni si è dedicata totalmente a scolarizzare bambini in Benin, portar loro cure adeguate e attuare per le popolazioni tanti progetti di sviluppo.

Due anni già che te ne sei andata, cara Candida, ma il tuo ricordo è tanto vivo in me. Eri piccola di statura ma il tuo cuore era grande e mi ha sempre affascinato questo amore sconfinato che avevi per la gente della mia terra d’Africa. Non hai mai accettato che un essere umano rimanesse in una condizione eterna di povertà. Il tuo impegno profuso per offrire futuro ai poveri del Benin e del Togo era senza limiti. Ci hai provato e la tua testimonianza mi accompagna sempre perché è diventata per tanti di noi, tuoi amati figli, (Religiosi Camilliani della Provincia del Benin-Togo) un faro.

Ti rivedo, qui in Italia, mentre sfidi la tua salute fragile, nel freddo gelido dell’inverno e nel caldo dell’estate, mentre percorri le strade di Torino, Imperia, Ormea etc per sollecitare la solidarietà per i tuoi bambini del Benin e del Togo. Per loro nessun sacrificio era di troppo per te. Sei stata riferimento sicuro per tanti benefattori con cui hai provato ad attuare per oltre 30 anni il concetto di «aiutiamoli a casa loro». Queste parole per te non sono uno slogan per esorcizzare la paura la presenza straniera in Italia. Tu andavi da loro, mangiavi con loro, piangevi con loro e sorridevi con loro, dormivi là dove dormivano, per lo più ti vestivi come le donne africane. Hai costruito anche una casa nella nostra terra.

Ancora a 88 anni compiuti lasciavi la tua Torino per trascorrere due, tre, quattro, cinque anzi sei mesi in Africa. Il cosiddetto caldo africano e la temibile malaria non hanno mai smussato la tua gioia di stare in mezzo a noi. Amavi l’Africa e soprattutto amavi i bambini, gli uomini, le donne, i ragazzi, gli anziani del Benin e del Togo. Hai fatto di tutto perché si migliorassero le loro condizioni di vita. Con te, sono state costruite scuole, pozzi, ambulatori, tanti ragazzi hanno avuto sostegno economico per studiare e/o fare l’apprendistato. Tanti di loro sono diventati insegnanti, avvocati, infermieri, poliziotti, professionisti. Sono quasi tutti padri e madri di famiglia che portano avanti con fierezza il tuo insegnamento. Alcuni dei tuoi ragazzi sono diventati sacerdoti, religiosi e religiose. Insomma, grazie al tuo instancabile impegno tutto questo e tanto altro è stato possibile.

E noi religiosi camilliani della Provincia camilliana del Benin-Togo continuiamo e continueremo la tua bella opera in terra d’Africa. Assistere il povero, migliorare le sue condizioni di vita, lottare per la giustizia, sconfiggere l’ingiustificabile povertà che attanaglia ancora tanta gente e offrire speranza di futuro ai bambini e ai giovani qui in Africa.

Abbiamo festeggiato anche quest’anno il Natale con i bambini, come facevi tu,  e continuiamo a seguirli per la frequenza regolare a scuola. Con l’aiuto di benefattori e organismi partener continuiamo a promuovere azioni di sviluppo nelle scuole e nei villaggi. A breve faremo costruire i servizi igienici nella Scuola Media di Ouessè.

Cara Candida, ci hai lasciato un patrimonio umano, spirituale, morale e culturale senza uguale. Continua a sostenerci adesso che vivi in eterno.

Grazie a te cara Candida. RIP.