VI Pillola Camilliana: i vincitori del concorso “Arte e fantasia ragazzi” di Verona

Le vincitrici

“Le tue mani colorano il mondo. Più anima in quelle mani! Ci guida la tenerezza di San Camillo per chi soffre”: è questo lo slogan scelto per la tredicesima edizione del concorso di disegno “Arte e fantasia ragazzi”, promosso a Verona dall’associazione “Amici di don Angelo Marini” insieme al gruppo podistico “Valdalpone De Megni”, all’Ufficio scolastico XII di Verona e all’Ufficio pastorale sport e tempo libero della Curia locale. L’iniziativa, inserita nella 39esima edizione della Montefortiana, ha visto il patrocinio dell’arcivescovo di Verona monsignor Giuseppe Zenti, della fondazione Smitkline, dell’ambasciata della Repubblica di Cina presso la Santa Sede, della provincia di Verona e soprattutto dei Camilliani, che quest’anno celebrano il quarto centenario della morte del loro fondatore.

Proprio a San Camillo si sono ispirati i giovani studenti delle scuole elementari e medie della provincia veronese, che hanno raccontato il suo messaggio di amore e la ricchezza della sua eredità, presente oggi in 40 Paesi del mondo.

Primo Classificato

3000 i disegni arrivati da tutte le scuole, valutati poi da una giuria qualificata. 120 di questi sono stati selezionati per una mostra itinerante, mentre i primi 3 classificati, accompagnati da un’insegnante, hanno vinto un viaggio di tre giorni a Roma. Altri premi sono andati ai primi 22 classificati e ai tre dirigenti delle scuole che hanno inviato il maggior numero di elaborati. La cerimonia di premiazione si è tenuta a gennaio nel palazzo vescovile di Monteforte d’Alpone (Verona).

A vincere il concorso è stata Giorgia Pasqualotto, dell’Istituto comprensivo Cerea – scuola secondaria di San Pietro di Morubio (Verona). Il suo disegno, realizzato con la tecnica della sfumatura tramite matite acquerellate, ha stracciato tutti i concorrenti per la completezza di significato e per la bellezza dello stile. “Ho voluto raffigurare tutte le persone che svolgono mestieri di aiuto, dal sacerdote al medico, dall’infermiere all’insegnante  – ha spiegato la bambina – sostenute dalla forza vigorosa di San Camillo”. La seconda classificata – Alessia Barbon, dell’Istituto comprensivo Cerea – scuola secondaria Fratelli Sommariva di Verona – ha usato invece una tecnica mista con pennelli, matite e aerografo, raffigurando la Terra sorretta dalla forza di tante mani sotto lo sguardo benevolo di San Camillo. Un mondo colorato d’armonia è invece il tema del disegno che ha vinto il terzo premio, realizzato con la tecnica dei pastelli da Nancy Di Filippo, dell’Istituto comprensivo Monteforte d’Alpone – scuola primaria Dino Coltro di Brognoligo (Verona).

Secondo Classificato

Tutti i bambini – ha chiarito la prof.essa Tiziana Meola, docente di educazione artistica della prima classificata, che ha accompagnato le tre bambine a Roma – si sono concentrati sul messaggio di tenerezza di San Camillo, che è stato preventivamente affrontato con alcune ore di lezione teorica. Subito dopo hanno messo su carta le loro idee per illustrare al meglio il tema scelto. Molti hanno pensato di disegnare il mondo animato dalla carità e dalla speranza”.

Arrivate a Roma martedì 15 aprile, le tre bambine vincitrici hanno visitato la città, partecipato all’udienza papale del mercoledì e sono state ricevute dall’ambasciatore della Repubblica di Cina presso la Santa Sede, Paese dove operano i missionari camilliani.

“Il concorso – ha scritto il presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori sanitari monsignor Zygmunt Zimowki nel suo messaggio ai partecipanti – ha dato modo alle giovani generazioni di esprimere nei loro disegni i valori della solidarietà e dell’amorevole compartecipazione che 400 anni orsono hanno animato San Camillo de Lellisnel fondare una nova schola caritatis per l’assistenza premurosa dei malati, soprattutto quelli più poveri e abbandonati. Valori che ancora oggi devono trovare spazio nel patrimonio

Terzo Classificato

educativo e dei quali gli adulti sono debitori ai giovani”.

Le vincitrici

‘Your hands colour the world. More soul in those hands! We are guided by the tenderness of St. Camillus towards those who suffer’: this is the slogan that was chosen for the thirteenth edition of the ‘Art and Creativity Young People’ Prize, organised in Verona by the ‘Friends of Don Angelo’ Association and the ‘Valdalpone De Megni’ Hiking Group at the XII School Office of Verona and the Pastoral Office for Sport and Free Time of the local Curia. This initiative, which forms a part of the thirty-ninth edition of the Montefortian Prize, was under the patronage of the Archbishop of Verona, Monsignor Giuseppe Zenti; the Smitkline Foundation; the embassy of the Republic of China to the Holy See; the provincial government of Verona; and above all the Camillians who this year are celebrating the fourth centenary of the death of their Founder.

Primo Classificato

Young students from elementary and secondary schools of the Province of Verona, who spoke about the message of St. Camillus and the riches of his legacy which is present today in forty countries in the world, specifically took St. Camillus as their point of reference.

Three thousand drawings arrived from all the schools of the Province and they were assessed by a qualified jury. 120 of these were selected for a travelling exhibition and the authors of the first three, accompanied by a teacher, won a three-day trip to Rome. Other prizes went to the first twenty-two of the competition and to the three headmasters of the schools who sent in the largest number of works. The prize-giving ceremony was held in January at the bishops’ palace of Monteforte d’Alpone (Verona).

Giorgia Pasqualotto was the winner of the prize and she comes from the Cerea Comprehensive Institute – San Pietro di Morubio secondary school (Verona). Her drawing, produced with a technique of shading using watercolour pencils, was far ahead of all the works of the other participants because of the

Secondo Classificato

completeness of its meaning and the beauty of its style. ‘I wanted to portray all those people whose jobs involve providing help, from priests to medical doctors and from nurses to teachers’, Giorgia explained, ‘who are supported by the vigorous strength of St. Camillus’. The child who came second, Alessia Barbon, of the Cerea Comprehensive Institute –Fratelli Sommarivasecondary school ofVerona, instead used a mixed technique with coloured crayons, pencils and spray-gun, and portrayed the earth supported by the strength a large number of hands under the benevolent gaze of St. Camillus. A world coloured with harmony was the subject of the last painting which won the third prize and was painted with coloured crayons by Nancy Di Filippo of the Monteforte d’Alpone Comprehensive Institute – Dino Coltro di Brognoligo primary school (Verona).

‘All the children’ observed Prof. Tiziana Meola, a teacher of artistic education to the child who came first and who accompanied the three girls to Rome, ‘concentrated on the message of tenderness of St. Camillus, which was addressed beforehand in a number of hours of theoretical lessons. Immediately afterwards they put their ideas down on paper in order to illustrate the subject that had been chosen in the best way possible. Many children thought of drawing the world animated by charity and hope’.

Terzo Classificato

After arriving inRomeon Tuesday 15 April, the three girls visited the city, took part in an audience with the Pope and were received by the ambassador of theRepublicofChineto the Holy See, a country where Camillian missionaries presently work.

‘The competition’, wrote the President of the Pontifical Council for Health Care Workers, Monsignor Zygmunt Zimowki, in his message to those taking part – gave an opportunity to the young generations to express in their drawings the values of solidarity and loving sharing which some four hundred years ago have animated St. Camillus de Lellis to found a new schola caritatis to provide loving care to sick people, and especially to those who are the poorest and the most abandoned. Values that still today must find space in the educational heritage and for which adults have a debt towards the young’.

 

Le vincitrici

“Tus manos colorean el mundo. ¡Más alma en esas manos! Nos guía la ternura de San Camilo por quien sufre”: este es el eslogan elegido por la decimotercera edición del concurso de diseño “Arte y fantasía muchachos”, promovido en Verona por la asociación “Amigos de don Angelo Marini” juntamente con el grupo pedestre “Valdalpone De Megni”, por el Ufficio scolastico XII de Verona y por el Ufficio pastorale sport e tempo libero dela Curialocal. La iniciativa, insertada en la 39ª edición dela Montefortiana, contó con el patrocinio del arzobispo de Verona, monseñor Giuseppe Zenti; con el de la fundación Smitkline, de la embajada dela Repúblicade China antela Santa Sede; con el de la provincia de Verona, y especialmente con el de los Camilos, que este año celebran el IV centenario de la muerte de su Fundador.

Justamente en San Camilo se inspiraron los jóvenes estudiantes de las escuelas elementales y medias de la provincia veronesa, quienes contaron su mensaje de amor y la riqueza de su herencia, presente hoy en cuarenta países del mundo.

Primo Classificato

3000 fueron los dibujos llegados de todas las escuelas, evaluados posteriormente por un jurado cualificado. 120 de dichos dibujos fueron seleccionados por una muestra itinerante, y los tres primeros clasificados, acompañados por un profesor, ganaron un viaje de tres días a Roma. Otros premios fueron a manos de los primeros 22 clasificados y a los tres dirigentes de las escuelas que enviaron el mayor número de dibujos. La ceremonia de adjudicación de premios tuvo lugar en enero en el palacio obispal de Monteforte d’Alpone (Verona).

La vencedora del concurso fue Giorgia Pasqualotto, del Instituto comprensivo Cerea, escuela secundaria de San Pietro di Morubio (Verona). Su dibujo, realizado con la técnica del matiz mediante lápices acuarela, superó a todos los concursantes por lo preciso del significado y por la belleza del estilo. “Quise representar a todas las personas que desempeñan tareas de ayuda, del sacerdote al médico, del enfermero al profesor  -explicó la niña-, movidos por el empuje vigoroso de San Camilo”. La segunda clasificada -Alessia Barbon, del Instituto comprensivo Cerea, escuela secundaria Fratelli Sommariva de Verona- usó una técnica mixta con pinceles, lápices y aerógrafo, representando ala Tierrasostenida por numerosas manos bajo la mirada benévola de San Camilo. Un mundo coloreado de armonía fue a su vez el tema del dibujo que ganó el tercer premio, realizado con la técnica del pastel por Nancy Di Filippo, del Instituto comprensivo Monteforte d’Alpone, escuela secundaria primaria Dino Coltro de Brognoligo (Verona).

“Todos los niños -precisó la profesora Tiziana Meola, docente de educación artística de la primera clasificada que acompañó a las tres niñas a Roma- se concentraron en el mensaje de ternura de San Camilo, que fue previamente abordado con algunas horas de lección teórica. Inmediatamente después llevaron al papel sus ideas para ilustrar lo mejor posible el tema

Secondo Classificato

elegido. Muchos pensaron en dibujar el mundo animado por el amor y la esperanza”.

Llegadas a Roma el martes 15 de abril, las tres niñas vencedoras visitaron la ciudad, participaron en la audiencia papal del miércoles y fueron recibidas por el embajador della Repúblicade China antela Santa Sede, país donde trabajan los misioneros camilos.

“El concurso -escribió el presidente del Pontificio Consejo para los Agentes sanitarios, monseñor Zygmunt Zimowki, en su mensaje a los participantes- ha brindado a las jóvenes generaciones

Terzo Classificato

la posibilidad de expresar en sus dibujos los valores de la solidaridad y de la afectuosa coparticipación que hace 400 años animaron a San Camilo de Lellis al fundar una nova schola caritatis para la asistencia solícita a los enfermos, especialmente a los más pobres y abandonados. Son valores que también hoy deben encontrar espacio en el patrimonio educativo y de los que los adultos son deudores con los jóvenes”.

 

Le vincitrici

« Tes mains colorent le monde. Plus de cœur dans ces mains ! La tendresse de saint Camille nous guide pour celui qui souffre. » Voici le slogan choisi pour la treizième édition du concours de dessin « Art et imagination Jeunes », proposé à Vérone par l’association « Les amis de Don Angelo Marini », avec le groupe marcheur « Valdapone De Megni », le Bureau scolaire XII de Vérone et le Bureau pastoral sport et temps libre de la Curie locale. L’initiative, insérée dans la 39e édition  de Monteforte, a reçu les parrainages de l’archevêque de Vérone, Mgr Giuseppe Zenti, de la fondation Smitkline, de l’ambassade de la République de Chine auprès du Saint Siège, de la Province de Vérone et surtout des Camilliens, qui, cette année, célèbrent le quatrième centenaire de la mort de leur fondateur. 

Les jeunes élèves des écoles primaires et secondaires de la province véronèse se sont justement inspirés de saint Camille : ils ont raconté son message d’ amour et montré la richesse de son héritage, présents aujourd’hui dans 40 pays dans le monde.

Primo Classificato

Ce sont 3 000 dessins qui sont arrivés de toutes les écoles, évalués par un jury qualifié. 120 de ces dessins ont été sélectionnés pour une exposition itinérante, tandis que les 3 premiers classés ont gagné un voyage de trois jours à Rome, accompagnés par un enseignant. D’autres prix ont été remis aux 22 classés et aux trois dirigeants des écoles qui ont envoyé le plus grand nombre de travaux élaborés. La cérémonie des prix a eu lieu en janvier, au palais épiscopal de Monteforte d’Alpone (Vérone).

La gagnante du concours a été Giorgia Pasqualotto, de l’Institut Cerea – école secondaire de San Pietro di Morubio (Verona). Son dessin, réalisé avec la technique de l’estompe avec des crayons d’aquarelle, a surpassé tous les concurrents par la signification complète et par la beauté de son style. « J’ai voulu représenter toutes les personnes qui pratiquent des métiers d’aide, du prêtre au médecin, de l’infirmière à l’enseignant – a expliqué la jeune fille – soutenues par la force vigoureuse de saint Camille. »Le deuxième prix a été attribué à Alessia Barbon, de l’Institut Cerea – école secondaire des Frères Sommariva de Vérone – qui a, au contraire, utilisé une technique mixte de pinceaux, de crayons et d’un aérographe, représentant la Terre soutenue par la force de tant de mains, sous le regard bienveillant de saint Camille. Un monde coloré d’harmonie  qui est différent du dessin qui a remporté le troisième prix, réalisé avec la technique des pastels par Nancy Di Filippo, de l’Institut Monteforte

Secondo Classificato

d’Alpone – école primaire Dino Coltro di Brognoligo (Vérone).

« Tous les enfants – a déclaré la professeure Tiziana Meola, enseignante en éducation artistique  de l’équipe gagnante et qui a accompagné les trois filles à Rome – se sont concentrés sur le message de tendresse de saint Camille, qui a été abordé auparavant par quelques heures de cours théoriques. Tout de suite après, ils ont mis sur papier leurs idées pour illustrer au mieux le thème choisi. Beaucoup ont pensé dessiner le monde, animé par la charité et par l’espérance. »

Arrivées à Rome le mardi 15 avril, les trois gagnantes ont visité la ville, participé à l’audience papale du mercredi et ont été reçues par l’ambassadeur de la République de Chine auprès du Saint Siège, pays où travaillent des missionnaires camilliens.

« Le concours – a écrit le président du Conseil Pontifical pour les Opérateurs sanitaires, Mgr Zigmunt Zimowki, dans son message aux participants – a donné à toutes les jeunes générations le moyen d’exprimer dans leurs dessins les valeurs de la solidarité et de la participation pleine d’amour qui, à 400 ans d’écart, ont animé saint Camille de Lellis pour fonder une nouvelle école de charité pour l’assistance empressée des malades, surtout des plus pauvres et des abandonnés. Valeurs qui encore aujourd’hui doivent

Terzo Classificato

trouver leurs place dans le patrimoine éducatif et dont les adultes sont redevables aux jeunes. »