Roma, Festa di San Camillo

14 luglio 1614 muore a Roma, nella casa generalizia della Madalena, Camillo De Lellis

14 luglio 2011 Festa di San Camillo

“Avete un Santo grande ed un Ministero grande”. Questo il saluto personale di S. Ecc.za Rev.ma Mons. João Braz De Aviz, Prefetto della congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, rivolto ai religiosi camilliani concelebranti, prima della S. Messa solenne per festeggiare e ricordare il Santo degli infermi, oggi alle ore 19,00, presso la chiesa della Maddalena a Roma. Religiosi e religiose dell’Ordine dei Ministri degli Infermi; membri della Famiglia Camilliana Laica, devoti di San camillo e molti fedeli, nonostante il grande caldo che questi giorni imperversa sulla Città Eterna, hanno presenziato alla S. Messa.

Il grande sorriso di Mons. De Aviz, unito alle sue calde ed incoraggianti parole, pronunciate non solo durante l’omelia, ma in diversi momenti della liturgia, hanno stretto i fedeli ancor più intorno alla memoria di San Camillo e, per sua intercessione, al Signore.

“Dobbiamo ritrovare l’esperienza di Dio che i Santi hanno fatto. San Camillo ha scoperto questo Dio che lo amava e, dopo questa meravigliosa scoperta, per lui è cambiato il rapporto con l’altro, trovandoci Gesù. Un esperienza che dobbiamo fare nostra, perché l’altro, chiunque esso sia, ci offre l’opportunità di sperimentare Dio ed il suo amore”. (dall’omelia di Mons. De Aviz)