Dal 2 al 6 settembre, José Carlos Bermejo, Superiore Provinciale dei religiosi Camilliani di Spagna, e Rosa Ruiz, responsabile della Ricerca del Centro di Umanizzazione della Salute, hanno partecipato alla Settimana della Umanizzazione in El Salvador. Rappresentando il Centro San Camillo, hanno preso parte alle attività organizzate dall’Istituto Salvadoriano di Sicurezza Sociale (ISSS), che includevano conferenze, laboratori per i professionisti sanitari e visite agli ospedali. Tutto con un obiettivo chiaro: insegnare a prendersi cura con passione e mettere il cuore nelle mani.
Durante la loro visita, José Carlos e Rosa si sono concentrati su cinque ospedali e due congressi, condividendo le loro conoscenze sulla umanizzazione della salute e dell’assistenza sanitaria. Le loro presentazioni miravano a migliorare il trattamento dei pazienti, dei familiari e anche dei caregiver, cercando di offrire un’assistenza più umana e vicina.
Uno dei momenti più significativi è stata la visita di José Carlos alla cattedrale di San Salvador e alla tomba di Óscar Romero, un riferimento nella difesa della dignità umana e dei diritti dei più poveri. Questo gesto è ormai diventato una tradizione sentita per Bermejo.
Leadership e Umanizzazione
Il programma di attività è iniziato lunedì con una giornata di formazione per 200 dirigenti dell’ISSS. La direttrice generale, Mónica Ayala, ha sottolineato l’influenza del Centro San Camillo, descrivendoli come “amici, motori e relatori”. José Carlos Bermejo ha inaugurato l’evento con la sua conferenza “Umanizzare la Gestione”, in cui ha proposto un modello di leadership incentrato sull’umanizzazione del lavoro di squadra. Successivamente, Rosa Ruiz ha presentato una conferenza sull’etica della cura, sottolineando il valore della tenerezza nell’assistenza sanitaria.
Visite agli Ospedali e Progetti Futuri
Entrambi hanno visitato vari ospedali, tra cui l’Oncologico, il Medico-Chirurgico e l’Ospedale Generale, dove hanno ricevuto feedback e riflessioni dai dipendenti, particolarmente interessati a temi come il lutto perinatale. Inoltre, hanno avuto l’opportunità di conoscere due importanti annunci: la costruzione di due nuovi ospedali in El Salvador, la cui inaugurazione è prevista per dicembre.
José Carlos Bermejo si è detto profondamente toccato dall’impatto che la sua partecipazione a queste attività ha avuto nel corso degli anni. Nelle sue parole, “è commovente constatare la fecondità di alcune nostre parole degli anni passati”.
Chiusura della Settimana: Congressi e Conferenze
La settimana si è conclusa con la partecipazione di Bermejo e Ruiz a due congressi sull’umanizzazione, in cui hanno tenuto conferenze sulla Cultura Centrata sulla Persona e la Tenerezza nell’Umanizzazione, rivolte al personale dell’ISSS. Rosa Ruiz ha anche tenuto discorsi sulla spiritualità della cura e il concetto del “Guaritore Ferito” presso l’Ospedale Oncologico Divina Provvidenza, accompagnata da una presentazione sui servizi di cure palliative e la gestione del lutto.
Il motto “Il Cuore nelle Mani” continua a guidare le iniziative dell’ISSS in El Salvador, sotto la direzione della Dottoressa Mónica Ayala, e questa visita ha rafforzato i risultati raggiunti negli ultimi due anni, puntando a un’assistenza sanitaria centrata sulla persona.
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