Centenario dell’arrivo dei religiosi camilliani in Brasile (1922-2022)

di p. Mateus Locatelli

Il 15 settembre 2021, ireligiosi della provincia camilliana del Brasile hanno iniziato le celebrazioni dell’Anno Giubilare, in vista della commemorazione del 100° anniversario dell’arrivo dei primi camilliani nella Terra de Santa Cruz.

La celebrazione eucaristica di apertura è stata presieduta da p. Antonio Mendes Freitas, superiore provinciale, con la partecipazione di numerosi religiosi, novizi, seminaristi, membri della Famiglia Camilliana Laica, collaboratori delle diverse opere camilliane, e membri della famiglia carismatica camilliana. In questo anno giubilare sono stati organizzati innumerevoli eventi per vivere e gioire del bene che i nostri religiosi hanno fatto, continuano ad realizzare e faranno anche nel futuro, in Brasile.

L’evento più emblematico sarà il pellegrinaggio della croce missionaria in tutti i luoghi dove siamo presenti con il nostro carisma camilliano, per rendere il nostro Santo Padre Camillo de Lellis sempre più vivo, amato e conosciuto. Oltre all’inno ufficiale, sono stati elaborati e musicati diversi canti, scritti esclusivamente per questo evento giubilare, oltre a un sussidio liturgico e un testo di base, che serviranno come strumenti per vivere e celebrare meglio questo tempo di grazia.

La chiusura dell’anno centenario è prevista per il 15 settembre 2022, presso il Santuario Nazionale della Madonna Aparecida: la chiusura solenne sarà preceduta da una settimana camilliana di formazione e di incontro per religiosi e laici, per lodare Dio per la nostra vocazione e missione. Inoltre, tutti gli eventi della provincia camilliana brasiliana, nel corso dell’anno, saranno contrassegnati da diverse celebrazioni giubilari.

La storia dell’arrivo dei primi religiosi si deve al sacerdote Teófilo Sanson, italiano, del clero dell’arcidiocesi di Mariana-MG, che, durante un viaggio in Italia, è stato ricoverato a Padova. P. Sanson è stato curato dai nostri religiosi camilliani e, percependo la loro cura e premura, ha avviato i contatti affinché i Camilliani fossero invitati dall’allora arcivescovo di Mariana, mons. Silvério Gomes Pimenta, a recarsi in Brasile, più precisamente, proprio nella città di Mariana-MG .

L’invito ufficiale giunse nel giugno del 1922, grazie al sostegno del superiore provinciale della provincia Lombardo-Veneta, p. Angelo Carazzo, e dell’allora superiore generale, p. Afonso Maria Andrioli.

I primi camilliani a partire per il Brasile furono p. Innocente Radrizzani e p. Eugenio Dalla Giacoma. Partirono il 29 agosto 1922 e giunsero al porto di Niterói-RJ il 15 settembre 1922.

Per questo generoso slancio missionario, va il nostro ringraziamento alla provincia Lombardo-Veneta, che da molti anni accompagna i suoi religiosi, aiutando a costruire questa missione che oggi porta frutto per la Chiesa e per l’edificazione del Regno di Dio.

Continuiamo saldi nella missione e nella costruzione della storia, fiduciosi nella bontà di Dio, per intercessione della Madonna, Salute degli Infermi, e di San Camillo, nostro Padre Fondatore!