Messaggio di p. Laurent in occasione della festa di San Camillo e dei Martiri della Carità

Messaggio per la giornata dei religiosi Camilliani Martiri della carità
25 maggio 2020

 

Mentre auguriamo a san Camillo un buon Compleanno di 470 anni, celebriamo contemporaneamente il ventiseiesimo anno della festa dei “Religiosi Camilliani Martiri della Carità”.

San Camillo de Lellis, nato il 25 maggio 1550 a Bucchianico (CH), dopo la sua conversione avvenuta il 2 febbraio 1575 si è dedicato corpo e anima al servizio dei malati con cuore di madre. Egli ha anche istituito “una compagnia d’huomini pii e da bene che non per mercede (interessi personali), ma volontariamente e per amor di Dio gli servissero con quella charità et amorevolezza che sogliono far le madri verso i lor proprij figlioli infermi”[1]. Sostenuto dalla grazia di Dio, dal Crocifisso e dalla Madre di Dio, Camillo insieme ai suoi compagni ha dato un esempio di dedizione eroica agli infermi così elevato che il loro modo di servire gli infermi è stato chiamato “una nuova scuola di carità” da Papa Benedetto XIV. Essi erano mossi dallo spirito del loro quarto voto che vuole che servino i malati, anche appestati, a costo di esporsi al pericolo di vita.

Dal tempo di san Camillo vivente e lungo i quattro secoli di storia fino ad oggi, non sono mancati uomini e donne che si sono generosamente dedicati al servizio dei malati, alcuni dei quali con grande eroicità, e che possono essere annoverati tra i martiri con il titolo di “Martiri della Carità”.

Nota il padre Giuseppe Cinà che “l’applicazione in senso lato – di martiri della carità – ai nostri religiosi è quindi da comprendere innanzitutto nel fatto che è lo Spirito che li ha resi capaci di dare testimonianza viva della loro fede’ che essi hanno espresso mediante la carità misericordiosa verso gli infermi. Ma è importante anche sottolineare che in essi è espressa la volontà di ‘perdere la vita’ per il prossimo sofferente”[2]

È stato geniale far coincidere questa festa dei “Religiosi Camilliani Martiri della Carità” con l’anniversario di nascita del gigante della Carità come ben diceva la Consulta di allora nel suo messaggio in occasione della prima celebrazione: “Decisivo è stato l’esempio di san Camillo nel determinare questo slancio di carità eroica. Pur non essendo morto nell’esercizio del ministero verso i malati colpiti da gravi infezioni, egli ha rivelato un cuore di martire, imitando il Cristo che ci ha amati e ha dato la sua vita per noi (cfr Ga 2,20)”.

Noi, membri della Famiglia Carismatica Camilliana, religiosi, religiose e laici, eredi di un così prezioso dono, siamo chiamati a rivivere questa testimonianza dell’amore materno di Dio in noi con creatività in modo da diventare credibili, ed essere profezia per i nostri contemporanei; una testimonianza capace “di svegliare il mondo” e di attrarre nuove persone che vogliono aggregarsi a noi per continuare a dire che Dio è Amore misericordioso.

La pandemia Covid 19 che stiamo vivendo a livello mondiale con le sue diverse problematiche costituisce una particolare provocazione per noi della Famiglia Carismatica Camilliana. Le persone che hanno perso la loro vita servendo o curando i malati di Covid ci interpellano. Sapremo lasciarci provocare e interpellare dal Covid 19 e dalle tante situazioni drammatiche che stanno vivendo i nostri fratelli e sorelle in questo nostro mondo cosiddetto umano?

Auguro a me stesso e a ciascuno di voi con le parole del Santo Padre Papa Francesco: Possa la memoria di quei confratelli “Martiri della Carità” far sì che “Nella fedeltà all’ispirazione iniziale del Fondatori e delle Fondatrici, e in ascolto delle tante forme di sofferenza e di povertà dell’umanità di oggi, sappiamo in tal modo far risplendere di luce sempre nuova il dono ricevuto; e tante e tanti giovani di tutto il mondo potranno sentirsi da esso attirati a unirsi a noi per continuare a testimoniare la tenerezza di Dio”[3].
Auguri a tutte e tutti.

P. Laurent Zoungrana
Vicario Generale

[1] P. Sanzio Cicatelli M.I., Vita del P. Camillo De Lellis (a cura del P. Piero Sannazzaro); Curia Generalizia, Roma 1980. P. 52.

[2] . Giuseppe Cinà, M.I., I Camilliani “martiri della carità” 25 maggio 2018. p.3

[3] https://www.cercoiltuovolto.it/vaticano/papa-francesco-udienza-ai-religiosi-e-alle-religiose-della-famiglia-carismatica-camilliana/