Newsletter 70 – Il mondo camilliano visto da Roma… e Roma vista dal mondo

SETTEMBRE 2020

 L’HUMANA COMMUNITAS NELL’ERA DELLA PANDEMIA: RIFLESSIONI INATTUALI SULLA RINASCITA DELLA VITA

Pontificia Accademia per la Vita

Il Covid-19 ha precipitato il mondo intero in uno stato di desolazione. Lo stiamo vivendo già da tanto tempo; è un’esperienza che non si è conclusa e potrà durare ancora a lungo. Ma quale interpretazione possiamo darne? Certo, siamo chiamati ad affrontarlo con coraggio. La ricerca di un vaccino e di una spiegazione scientifica accurata su cosa ha scatenato questa catastrofe ne sono la prova. Ma siamo anche chiamati a una consapevolezza più profonda? Se così fosse, in che modo questa presa di distanza ci impedirà di cadere preda dell’inerzia della noncuranza, o peggio, della complicità con la rassegnazione? È possibile fare “un passo indietro” ponderato, che non significhi inazione, un pensiero che possa trasformarsi in un ringraziamento per la vita data, come se fosse un passaggio verso una rinascita della vita?

Covid-19 è il nome di una crisi globale (pan-demia): mostra diverse sfaccettature e manifestazioni, ma è senza dubbio una realtà comune. Siamo arrivati a renderci conto, come mai prima, che questa strana situazione, già prevista da tempo immemore, ma mai seriamente affrontata, ci ha uniti di più. Come tanti processi nel nostro mondo contemporaneo, il Covid-19 è la manifestazione più recente della globalizzazione. Da una prospettiva puramente empirica, la globalizzazione ha portato tanti benefici all’umanità: ha disseminato conoscenze scientifiche, tecnologie mediche e prassi sanitarie, tutte potenzialmente disponibili a beneficio di tutti (cfr. PAV, Pandemia e Fraternità Universale, 30.03.20). Al contempo, con il Covid-19, ci siamo trovati collegati in modo diverso, condividendo un’esperienza comune di contingenza (cum-tangere): non risparmiando nessuno, la pandemia ci ha resi tutti parimenti vulnerabili, tutti ugualmente esposti.

Tale consapevolezza è stata raggiunta a un caro prezzo. Quali lezioni abbiamo appreso? Inoltre, quale conversione del pensiero e dell’agire siamo preparati a vivere nella nostra responsabilità comune per la famiglia umana (Papa Francesco, Humana Communitas, 6 gennaio 2019)?

CONTINUA QUI

DELEGAZIONE IN KENYA

di p. Paolo Guarise

Il 5 settembre 2020 abbiamo preso in carico una nuova parrocchia: si chiama St. Camillus Nyamarambe Catholic Parish. Il nome deriva dal piccolo centro di Nyamarambe che si trova a tre chilometri di distanza dall’ospedale di Tabaka. Se non fossimo stati presenti a Tabaka negli ultimi 44 anni, non avremmo mai ricevuto un regalo simile. La parrocchia di Nyamarambe, infatti, ci è stata donata dalla diocesi di Kisii in riconoscenza del fedele e diuturno lavoro svolto in tutti questi anni. Il Vescovo di Kisii, Mons. Joseph Mairura Okemwa, dovendo dividere la parrocchia di Tabaka in due parti, essendo diventata troppo grande, ha pensato che non ci poteva essere Istituto più meritevole di quello dei Camilliani a cui affidare questa nuova parrocchia.

CONTINUA QUI

PROVINCIA BURKINA FASO

Domenica 7 settembre in Burkina Faso è iniziato il noviziato Camilliano: 2 candidati provengono dalla repubblica  centroafricana; 3 provenienti dal Burundi; 4 del Burkina. Auguri di tanta santità camilliana!

 

 

 

 

L’8 settembre, natività della Beata Vergine Maria, in Burkina Faso, 12 giovani hanno emesso la prima professione religiosa e 5 professi hanno emesso la professione solenne! Auguri di santità nella vita camilliana!

 

 

 

PROVINCIA INDIANA

8 Settembre 2020 – Ordinazione sacerdotale del nostro confratello Tinto Augustine Valamparakal MI

 

 

 

 

DELEGAZIONE AD HAITI

I confratelli camilliani in Haiti, il prossimo mese di ottobre celebreranno solennemente il 25mo anniversario della presenza camilliana nella loro nazione!

 

 

 

 

 

PROVINCIA TEDESCA

Il giorno 16 agosto, il giovane Sven Patschkowski, presso la cappella del Ospedale Loreto delle Suore de San Giuseppe a Friburgo, ha iniziato il suo anno di noviziato! Un segno di speranza per i confratelli camilliani della provincia tedesca!

 

 

 

 

 

I Camilliani della Provincia tedesca, il 20 luglio 2020 hanno festeggiato i 120 anni della loro comunità a Friburgo.

Purtroppo i limiti di aggregazione sociale imposti dalla pandemia da Covid-19 hanno impedito un’adeguata celebrazione pubblica dell’evento.

Tuttavia, i camilliani ricordano con gioia e anche con un po’ di orgoglio la loro storia significativa in questa area della Germania.

I punti chiave dei 100 anni di apostolato camilliano a Friburgo sono i lunghi anni di cooperazione con l’associazione della ‘Caritas’ tedesca, nonché i servizi pastorali vissuti nelle diverse cliniche universitarie e presso l’ospedale Josefs di Friburgo.

DELEGAZIONE IN CILE

Di seguito le nuove attività della delegazione

1) Una trasmissione su Radio Maria Chile riguardante la pastorale delle emergenze in tempo di cambiamento

Sarà possibile ascoltare i podcast qui www.radiomaria.cl

2) Un nuovo libro di p. Pietro Magliozzi in spagnolo e italiano sulla pastorale delle emergenze e sui traumi.

È possibile scaricare i libri dal  sito internet: www.camilianos.cl 

3) Corso ON line: PIC 5 (Pedagoterapia interdisciplinaria cristiana 5): Profecía escatológica en emergencias y traumas colectivos, apoyo integral y comunitario a víctimas y socorredores.

Inizierà a novembre 2020 – già sono aperte le iscrizioni nella piattaforma: www.sanarconjesus.org

4) Un corso virtuale sulla pastorale del lutto. In tutto saranno 9 classi:

  • 3 dedicate alla pastorale del lutto (in base al testo ultimo di P. Mateo Bautista)
  • 2 sulla teoria e la pratica dell’accompagnamento nel lutto
  • 4 su temi monografici specializzati legati al lutto

Si potrà trovare tutto il materiale per scaricarlo gratuitamente sul sito camilliano del Cile: www.camilianos.cl

DELEGAZIONE IN TAIWAN

Secondo la nuova legge dello stato di Taiwan, tutti gli ospedali devono appartenere alla stessa Fondazione. In questi giorni nell’ospedale di Chiaoshi c’è stata una cerimonia religiosa per il celebrare il passaggio da ospedale privato alla fondazione camilliana.

Nello stesso periodo all’ospedale St. Mary’s c’è stato il raduno annuale di tutti i responsabili per discutere sull’andamento economico della gestione sanitaria nell’esercizio dell’anno 2019.

Il giorno 8 dell’ottavo mese, in lingua cinese, si pronuncia Pa Pa, quindi i cinesi, l’otto di agosto, celebrano la festa del papà. Nell’hospice dell’ospedale St. Mary’s si organizzano varie attività per offrire un momento ricreativo alle persone malate di cancro.

Nella curia dell’arcivescovado a Taipei, c’è stato un raduno con la presenza dell’arcivescovo e del vice presidente della repubblica di Taiwan, per lanciare una campagna raccolta fondi, per la ricostruzione dell’ospedale camilliano di Makung. Occorrono circa 55 milioni (dollari taiwanesi).

Il giorno 8 luglio, p. Giuseppe Didonè e p. Liou sono stati a Makung (Isole Pescadores) per celebrare la festa di S. Camillo e il 63mo anniversario dell’ospedale. Si sta vagliando il progetto di costruire un nuovo ospedale, essendo quello attuale vecchio e pericoloso. Si lancia una campagna raccolta fondi per circa 20 milioni di euro.

Il giorno 13 luglio è stata festeggiata l’apertura di un nuovo centro camilliano per l’assistenza diurna delle persone anziane. È un programma sponsorizzato dal governo soprattutto nella prospettiva di aiutare le periferie sociali più povere.

Il 14 luglio, la solennità di S. Camillo è stata celebrata presso il santuario S. Camillo con la presenza per l’ultima volta del dimissionario arcivescovo di Taipei. Durante la santa Messa ci sono stati anche due battesimi e due cresime (un adulto e un nostro ospite del centro per disabili).

Al pomeriggio, presso l’ospedale St. Mary’s, ci sono state le onorificenze consegnate al personale che ha lavorato con noi per 10, 20, 30 e 40 anni.

Il giorno 18 luglio, allo stadio dell’università cattolica, c’è stata la santa messa solenne per la presa di possesso del nuovo arcivescovo di Taipei, mons. Thomas Chung. P. Giuseppe Didonè e p. Matteo Kao hanno partecipato in rappresentanza dei camilliani. Anche la Presidente della Repubblica ha fatto un breve discorso di saluto. Subito dopo la celebrazione, il nuovo arcivescovo è venuto in visita al St. Mary’s e ha benedetto un nuovo reparto di degenza.

GALLERIA FOTOGRAFICA

PROVINCIA SICULO NAPOLETANA

Domenica 13 settembre alle ore 11 si svolgerà la celebrazione per la prima professione religiosa di 3 nuovi confratelli camilliani: Alessandro Carmelo La Rosa, Domenico Salvatore Sciacca e Gianluca Spalice.

 

 

 

 

 

 PROVINCIA NORD ITALIANA

Domenica 6 settembre si è tenuta una solenne Celebrazione Eucaristica con la quale si è ufficializzato l’ingresso nella parrocchia Madonna degli Angeli di Torino di p. Nicola Docimo e p. Marco Moioli. Hanno presieduto la cerimonia il Vicario generale dell’Arcidiocesi Mons. Valter Danna e il Superiore provinciale dei Camilliani, p. Bruno Nespoli

 

 

 

 

La Voce e il Tempo – Padre Docimo e padre Moioli a Madonna degli Angeli – LEGGI QUI

 

 

 

 

 

 

BUCCHIANICO

Domenica 6 settembre, il nostro confratello Antonio Ricci, ha rinnovato per un altro anno la sua Professione Religiosa nella grande famiglia camilliana

 

 

 

 

 

 

MINISTRE DEGLI INFERMI

Dal 15 al 22 settembre solenne celebrazioni per il 25˚ anniversario della beatificazione della Beata Maria Domenica Brun Barbantini

SCARICA QUI IL PROGRAMMA

 

 

 

 

 

Le suore Ministre degli Infermi di San Camillo annunciano con gioia e gratitudine la professione perpetua di suor Leontine Toè.

SCARICA QUI L’INVITO

 

 

 

GERMANA SOMMARUGA

Si è tenuto a Verona un convegno per ricordare la Serva di Dio Germana Sommaruga a vent’anni dalla sua morte

Scarica qui gli atti del convegno

 

PROVINCIA ROMANA

Sabato 12 settembre 2020, alle ore 11.00, nella Chiesa di Villa Sacra Famiglia, p. Salvatore Pignatelli – missionario di lungo corso in Burkina Faso – celebrerà il 50° di sacerdozio.

 

 

 

 

 

Sabato 26 settembre 2020, alle ore 19.00, presso la Basilica parrocchiale di San Camillo de Lellis in Roma, il novizio Lorenzo Lettere emetterà la sua prima professione temporanea. Venerdì 25, alle ore 20.00, ci sarà una veglia di preghiera in preparazione alla professione.

Dal 27 settembre al 2 ottobre 2020 ci sarà l’annuale corso di esercizi spirituali presso il Centro di Spiritualità “N. D’Onofrio” in Bucchianico. Le meditazioni saranno di Don Claudio Cenacchi sul tema “La lettera di Giacomo, un percorso per essere adulti nella fede”.

 

 

DEFUNTI

«Ecco, ora svaniscono. I volti e i luoghi, con quella parte di noi che, come poteva, li amava, per rinnovarsi, trasfigurati, in un’altra trama!» (T.S. Eliot)

PADRE ANSELMO ZAMBOTTI

1949-2020

Nasce a Pejo (TN) il 9 agosto 1949 da papà Eliseo e mamma Viola Marini, rimasta ben presto vedova con cinque figli. Come già il fratello maggiore Francesco, entra in Seminario a Mottinello di Rossano Veneto (VI) il 3 ottobre 1959. Il 24 settembre 1964 passa al Seminario di Marchirolo (VA) per frequentare il Ginnasio. Entra in Noviziato il 23 settembre 1966 a Mottinello, ed ivi professa i voti temporanei il 24 settembre 1967. Conclude la Maturità Classica nel giugno 1970 ed inizia lo studio della Teologia allo Zenoniano di Verona. Il 7 luglio 1971 con altri chierici va a Dublino, ospite dei Missionari della Consolata, a studiare inglese e frequentando il II anno di Teologia presso i Gesuiti. Fa la professione solenne a Verona S. Giuliano il 26 giugno 1972. Il 4 settembre 1972 parte per Taiwan, dove continua gli studi di teologia, che verranno conclusi dal gennaio 1974 allo Zenoniano di Verona. È ordinato Diacono il 21 giugno 1974 a Verona S. Giuliano da mons. Maffeo Ducoli e Presbitero 15 giugno 1975 a Pejo da mons. Enrico Forer, vescovo ausiliare di Trento e Bolzano.

Leggi qui il necrologio.

KOUAKOU JEAN-RICHMOND KADJELI

1992-2020

Kouakou Jean-Richmond KADJELI era l’ottavo figlio, nato in una famiglia di nove fratelli, di cui quattro maschi – uno di loro ha già raggiunto il cielo!

Ha un fratello maggiore, p. Michel, religioso, sacerdote redentorista, cappellano delle suore (redentoriste) di Diabo.

Jean Richmond è nato il 2 gennaio 1992 a Bouaflé (Costa d’Avorio) da Konan Ban Venance, catechista volontaria e da Aya Séraphine KOUAKOU. È stato battezzato il 29 marzo 1992 ed ha ricevuto il sacramento della confermazione il 28 maggio 2007. Jean-Richmond ha ottenuto il baccalaureato ‘serie A2’ nel 2013 e nel 2015 il certificato di tecnico superiore in risorse umane e comunicazione.

Leggi qui il necrologio in italiano e in francese

LA PREGHIERA NEL TEMPO DELLA FRAGILITÀ

A cura dell’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della C.E.I.  (Conferenza Episcopale Italiana)

O Dio onnipotente ed eterno, ristoro nella fatica, sostegno nella debolezza: da Te tutte le creature ricevono energia, esistenza e vita. Veniamo a Te per invocare la tua misericordia poiché oggi conosciamo ancora la fragilità della condizione umana vivendo l’esperienza di una nuova epidemia virale.

Affidiamo a Te gli ammalati e le loro famiglie: porta guarigione al loro corpo, alla loro mente e al loro spirito.

Aiuta tutti i membri della società a svolgere il proprio compito e a rafforzare lo spirito di solidarietà tra di loro.

Sostieni e conforta i medici e gli operatori sanitari in prima linea e tutti i curanti nel compimento del loro servizio.

Tu che sei fonte di ogni bene, benedici con abbondanza la famiglia umana, allontana da noi ogni male e dona una fede salda a tutti i cristiani.

Liberaci dall’epidemia che ci sta colpendo affinché possiamo ritornare sereni alle nostre consuete occupazioni e lodarti e ringraziarti con cuore rinnovato.

In Te noi confidiamo e a Te innalziamo la nostra supplica perché Tu, o Padre, sei l’autore della vita, e con il tuo Figlio, nostro Signore Gesù Cristo, in unità con lo Spirito Santo, vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Maria, salute degli infermi, prega per noi!