Salute e Sviluppo al servizio dei malati nel mondo

La storia di Salute e Sviluppo si intreccia saldamente con la storia recente dell’Ordine Camilliano, conosciuto nel mondo come Ordine dei Ministri degli Infermi. Questo nome deriva dal suo fondatore San Camillo de Lellis, vissuto tra il 1500 e il 1600. Cavaliere di ventura per i primi 30 anni della sua vita, si convertì definitivamente alla fede a seguito di una ferita al piede che lo costrinse a passare più mesi all’ospedale romano di San Giacomo degli Incurabili. Qui si distinse per l’aiuto e la cura verso i malati, a cui dedicherà il resto della sua vita, fondando l’Ordine dei Ministri degli Infermi, avente come quarto voto solenne l’assistenza ai malati anche con pericolo della vita.

Ogni 14 luglio ricorre l’anniversario della sua morte e il giorno in cui si ricorda San Camillo, protettore dei malati e degli infermi. Salute e Sviluppo, seguendo il suo esempio e scegliendo come ambito prioritario quello della SALUTE, ha deciso di inaugurare una nuova campagna: il Fondo Assicurazioni Malati Opere Camilliane (Fondo AMOC).

Sono soprattutto i paesi in via di sviluppo quelli in cui i nostri progetti si focalizzano maggiormente. Da oltre 25 anni promuoviamo attività finalizzate al miglioramento della vita delle popolazioni locali. Senza alcun dubbio, uno degli ambiti più drammaticamente carente in questi paesi è quello sanitario: gli ultimi dati sottolineano come, nonostante un miglioramento generale rispetto agli anni scorsi, specialmente i numeri sulla mortalità infantile, neonatale e materna rimangano allarmanti.

Meno di 3 neonati su 5 riusciranno a raggiungere i 70 anni di vita, più di un terzo delle morti riguardano i minori di 15 anni e sono dovute principalmente a infezioni respiratorie, malattie diarroiche, AIDS, malaria e complicazioni da parto pretermine. La maggior parte di queste morti sarebbe evitabile in paesi del primo mondo che godono di standard igienico – sanitari molto più alti.

Nato nell’autunno scorso, il Fondo AMOC è stato pensato con uno scopo ben preciso: tutelare la salute ed estendere il più possibile la copertura sanitaria di base, cercando di ridurre le diseguaglianze sociali, con un particolare focus ai più piccoli, dai 0 ai 14 anni. Tutte le donazioni che andranno ad accrescere il Fondo AMOC avranno lo scopo di garantire l’accesso gratuito alle cure mediche a tutti i bambini indigenti dei paesi di cooperazione.

Nonostante sia nato da poco, già più di un ospedale ha deciso di aderire al Fondo: Nanoro in Burkina Faso, Karungu in Kenya, diverse cliniche in India e un centro in Georgia. Tutte queste strutture sono appartenenti o gestite dai camilliani, che nel mondo continuano la loro missione originaria e, sotto la guida e la protezione di San Camillo, cercano di portare salute e cura a quante più persone possibili.

Rimanendo in costante dialogo con loro, possiamo constatare i miglioramenti e i passi in avanti resi possibili grazie alle donazioni che Salute e Sviluppo sta ricevendo. Siamo contenti di poter presentare questa campagna, a cui teniamo molto, in concomitanza con il giorno in cui si ricorda San Camillo che protegge tutti i piccoli malati a cui questo fondo è rivolto.