Solidarietà con l’Africa

In Missione Salute – N. 1/2021 p.11

L’azione dei religiosi camilliani in terra d’Africa non si limita solamente all’assistenza dei malati negli ospedali e ambulatori, ma si concentra su ogni azione che promuove l’uomo e tutela la sua salute e dignità, sia nelle città che nei villaggi dove sono presenti. Anche perché in Africa ogni gesto assume un tono di “urgenza”: dall’istruzione alle abitazioni, dalla sanità all’alimentazione, dalla cultura allo sport ecc. tutto ha carattere di priorità per l’inspiegabile povertà che affligge il continente africano.

Il Welfare State tanto discusso in Occidente, in Africa è un miraggio, un’ideale lontano anni luce dalla nostra realtà. In questo contesto, senza nulla togliere a ciò che già facciamo come camilliani nel mondo sanitario, ci impegniamo anche a lottare contro un ingiusto sottosviluppo.

Piccoli progetti

Grazie alla collaborazione di tanti amici da tutta l’Italia, possiamo promuovere diversi piccoli progetti di sviluppo tra le popolazioni più bisognose. In questi ultimi anni, con il progetto “Un pozzo d’acqua in Africa”, abbiamo realizzato a favore di vari villaggi una decina di pozzi a Djougou, nella parte nord del Paese.

Nell’ambito dell’Istruzione, usando una donazione del prof. Bruno Minniti di Messina, abbiamo potutto dotare la Scuola media di Ouessè a Ouidah (nel Sud del Paese) della sua prima aula scolastica in muratura e di un ufficio per il dirigente scolastico con l’arredo necessario.

La costruzione in muratura accoglie ora i ragazzi della prima media, mentre le altre classi continuano a svolgere le loro lezioni in capanne, perché lo Stato autorizza si l’apertura di nuove scuole, ma lascia ai genitori il compito di provvedere a  tutto il resto, aule comprese. Per questo motivo, fino a poco tempo fa la scuola media di Ouessè non disponeva di nessun servizio igienico, costringendo i ragazzi a fare i loro bisogni nei campi circostanti la scuola, con tutti i disagi, i pericoli di salute, di violenza, di inquinamento che ne scaturivano.

Nuova suola e servizi igienici

L’inaugurazione dell’Aula Bruno Minniti, il 5 ottobre 2018, era stata un’ocasione unica di commozine per tutti gli utenti, poiché in sei anni di esistenza la scuola aveva funzionato solo in capanne.

La stessa commozione è stata rivissuta venerdì 29 maggio 2020 con l’inaugurazione di un altro progetto denominato: Costruzione servizi igienici presso Scuola Media di Ouessè (CEG Ouesse) totalmente finanziato dalla Fondazione Pro.sa Onlus di Milano.

Il progetto è stato realizzato sotto la supervisione del Superiore del Seminario Camilliano di Segbanou, padre Valentin Allognon.

Dopo due mesi di lockdown, l’11 maggio scorso i ragazzi sono tornati a scuola con la felice sorpresa di poter usufruire d’ora in poi di servizi igienici nuovi.

Che gioia! Che emozione! Finiti i pericoli, i disagi; finito l’inquinamento ambientale… ora spazio alla serenità alla prevenzione delle malattie, perché questo progetto è stato un passo da gigante nel miglioramento della qualità della loro vita.

Nel consegnare le chiavi della nuova struttura, padre Valentin ha invitato la comunità scolastica di Ouessé a farne buon uso, perché questi servizi raggiungano gli obiettivi prefissati e durino a lungo a beneficio di varie generazioni di alunni.

I responsabili della scuola e i rappresentati dei ragazzi e dei genitori hanno ringraziato i benefattori della Fondazione Pro.sa di Milano e i camilliani per la costate attenzione riservata al loro villaggio e alla loro condizione di vita.