P.G.Villa Cerri, Breve Historia de la Orden de los Ministros de los Enfermos, Religiosos Camilos Vice Provincia del Perù, Lima, 2014

Dalla storia possiamo sempre imparare qualcosa, e felici possiamo guardare indietro e lasciarci guidare dalla fantasia, la creatività, l’audacia e la libertà dimostrata dai nostri predecessori!

Viviamo nuove sfide e nuove difficoltà che, tuttavia, non sono superiori alle grandi censure dei precedenti periodi. A noi da speranza la visione che al variare delle circostanze esterne, sia stabile – come una linea che ci unisce e ci vincola – la motivazione di fondo, la visione, il dono e il carisma che durante tutti i 400 anni della storia non ci hanno mai abbandonato. Come scrisse p.Spogli nel suo libro” la Diakonia” “ anche nei momenti di grande difficoltà e vulnerabilità, di crisi e di divisioni, la comunità camilliana sempre ha trovato la sua coesione, il suo motivo di essere nell’esperienza del IV Voto.

Con questa chiave di lettura, rileggere la storia camilliana sarà un esercizio che si avvicina a un panegirico o alla riscoperta di eventi che non ha nulla a che fare con noi. La nostra storia è fonte di speranza perché – prima di essere istruzione e indicazione pratica – ci ricorda che dobbiamo la nostra esistenza a una realtà che non trascende, che è esistita prima di noi e continuerà ad esistere dopo di noi, della quale siamo custodi e non artefici! La nostra storia è fatta di umiltà, abbiamo superato il passato e il presente è un anticipo del futuro che consegniamo a quelli che verranno dopo di noi… ci sono esperienze che contengono una conoscenza preziosa e una saggezza eterna che supera le barriere del tempo e dello spazio: questo è il regalo della nostra storia!

(Fr. Luca Perletti M.I. introduzione de ” La storia della Provincia Romana”