Il 20 agosto 2004 saliva al Cielo in Servo di Dio Fr. Ettore Boschini, Ministro degli Infermi.

FRATEL_ETT_14518835_mediumÈ strano trovarti a scrivere qualche parola di introduzione a un libro su un confratello apnea morto con cui hai avuto tante conversazioni personali e che ammiravi molto. Mi sento privilegiato di averlo conosciuto e del fatto che mi veniva a chiedere dei consigli. In questi giorni abbiamo sentito il cardinal Martini riferirsi a lui come a “un gigante della carità odierna che fa onore al Vangelo”. I giornali, le televisioni e le radio hanno dato molto spazio alla sua morte e nel raccontare la sua vita tutti ci siamo trovati davanti a una figura straordinaria. Non so come avrebbe reagito a tutta questa attenzione alla sua persona. Mi sembra di sentirlo dire: “Ma non sono che un povero uomo, un burro de Dios”.

Così P. Frank Monks, ex Superiore Generale dell’Ordine dei Ministri degli Infermi iniziava la sua presentazione al libro Fratel Ettore – Un gigante della carità (di Pelucchi, G., Ed. Paoline, 2004).

Oggi ricorre il nono anniversario dalla salita al Cielo di Fratel Ettore Boschini, un esempio di carisma camilliano fra i più alti della storia recente, una vita dedita ai più poveri, ammalati e sofferenti coniugata a una profondissima umiltà d’animo.

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