Nicolino D’Onofrio dichiarato Venerabile: il messaggio dell’Arcivescovo Metropolita di Chieti-Vasto Bruno Forte

Nicolino-a-LourdesComunicato dell’Arcivescovo Metropolita di Chieti-Vasto + Bruno Forte
Nicolino D’Onofrio dichiarato Venerabile

Al Clero e ai Fedeli tutti dell’Arcidiocesi
È con grande gioia che abbiamo appreso che in data 5 Luglio 2012 Papa Francesco ha dichiarato “venerabile” il Servo di Dio Nicolino D’Onofrio, figlio della nostra Chiesa diocesana. Nato a Villamagna (Ch) il 24 marzo 1943, a sette anni sentì la vocazione al sacerdozio: voleva farsi camilliano, ma i suoi si opposero.
Riconoscendo però nella sua dolce insistenza l’autenticità dell’opera di Dio, nell’autunno del 1955 i Genitori gli consentirono di entrare nello Studentato Camilliano di Roma. Il 7 ottobre 1961 fece la prima professione, con i tre voti comuni a tutte le Congregazioni religiose – di povertà, castità e obbedienza – , a cui i Figli del nostro San Camillo de Lellis aggiungono quello di servizio agli ammalati e sofferenti, “sempre, anche con rischio della vita”. Verso la fine del ‘62 avvertì i primi sintomi della malattia, che l’avrebbe portato alla morte a soli 21 anni.
Visse la grande prova in profonda unione al Signore Gesù, tutto offrendo per amore. Il 28 maggio 1964 emise la professione perpetua. Morì la sera del 12 giugno 1964. Il suo corpo riposa a Bucchianico nella cripta del santuario di San Camillo. Il fatto che la Chiesa ne abbia riconosciuto le virtù eroiche, ci invita a guardare a questo giovane, figlio della nostra terra, come a un modello cui ispirarci e un intercessore a cui affidarci. In particolare, chiediamo a Nicolino di pregare per i nostri ragazzi e giovani e di ottenere da Dio il dono di molte e sante vocazioni alla vita familiare, alla vita sacerdotale e alla vita consacrata.
Chieti, 6 Luglio 2013

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