Giubileo per i 450 anni della Conversione di san Camillo: Concorso per la creazione del Logo, del testo dell’Inno e del testo della Preghiera

La conversione a Dio, avvenuta in Camillo de Lellis il 2 febbraio 1575, è stata di natura totalizzante perché si configura, da una parte, come punto di arrivo, in quanto chiude consapevolmente un passato dissoluto, e, dall’altra, come punto di partenza, in quanto apre un futuro di santità. Quel giorno “Inginocchiato sopra un sasso cominciò con insolito dolore, e lagrime che piovevano dagl’occhi suoi à piangere amaramente la vita passata. Dicendo…: ah misero et infelice me che gran cecità è stata la mia a non conoscere prima il mio Signore?” (Vms 46). Ciò che è avvenuto in lui durante l’attraversamento della “Valle dell’inferno” da San Giovanni Rotondo a Manfredonia, la sua “Via di Damasco” (cfr. At 9,3-7), lo segnò così profondamente che il “Non più mondo, non più mondo”, che pronunciò fra le lacrime, annunciava un cambiamento radicale di vita nel corso della quale abbracciò, senza mai più guardare indietro, Cristo che ha tanto amato il mondo fino a donare la propria vita sulla Croce. Il modo in cui Camillo si è poi dedicato totalmente al servizio del prossimo sofferente, anche col pericolo della vita, dando inizio alla “nova schola caritatis” (Benedetto XIV, 1746), diventa contenuto e implementazione della sua conversione nella quale, a dire poco, è stato “CONQUISTATO DA CRISTO” (cfr. Fil 3,12).

Questa espressione paolina di profondo significato spirituale, teologico e pastorale viene ritenuta dalla Commissione centrale, dopo articolato confronto con altre persone consultate, come motto per il Giubileo per i 450 anni della Conversione di san Camillo (02/02-08/12/2025) che, in qualità di suoi figli e figlie spirituali, vogliamo celebrare con frutti abbondanti di grazia.

A tale proposito la Commissione centrale indice un concorso e desidera invitare le varie realtà facenti parte della grande famiglia camilliana sparsa in tutto il mondo, quanti collaborano con essa e tutti i devoti del santo a creare il Logo, il testo dell’Inno, il testo della Preghiera ufficiali per questo giubileo.

Il logo, il testo dell’inno e quello della preghiera devono contenere il motto del Giubileo: “Conquistato da Cristo” e devono rifarsi al tema stesso del giubileo: la conversione di san Camillo.

Inoltre il logo, il testo dell’inno e quello della preghiera saranno ammessi osservando le seguenti modalità:

1. LOGO

Il logo dovrà identificare e sintetizzare, in termini di comunicazione, la figura umana e spirituale di San Camillo attraverso il motto Conquistato da Cristo. Dovrà quindi avere le seguenti caratteristiche:
• essere originale, inedito, sviluppato espressamente per il concorso, esteticamente efficace, facilmente distinguibile e adattabile a diverse dimensioni, ingrandibile o riducibile, mantenendo sempre la sua efficacia su diverse dimensioni, superfici e usi;
• non infrangere o violare i diritti di terzi, inclusi copyright, marchi, brevetti e qualsiasi altro diritto di proprietà intellettuale;
• non deve contenere effigi o fotografie o altri elementi identificativi, senza autorizzazione;
• essere adatto o adattabile a qualunque media utilizzato;
• essere riproducibile mantenendo la sua efficacia in qualsiasi dimensione, formato e tipologia di stampa;
• contenere al suo interno le diciture: Conquistato da Cristo / San Camillo 1575-2025;
• il logotipo deve poter essere riprodotto con stampa in quadricromia, in scala di grigi e in bianco-nero.

2. TESTO DELL’INNO

Il testo dell’inno dovrà contemplare e sintetizzare, in termini di comunicazione, la figura umana e spirituale di san Camillo attraverso il motto Conquistato da Cristo. Dovrà quindi avere le seguenti caratteristiche:
• essere presentato in lingua italiana; se in altra lingua riportare la traduzione esatta in italiano,
• essere sillabico, melodico e strofico,
• tenere conto del contesto religioso/liturgico e, nello stesso tempo, essere al passo coi tempi,
• essere originale ed inedito,
• la composizione deve essere poetica e il testo in versi si compone di più strofe,
• la strofa generalmente è composta da tre o quattro versi di otto sillabe ciascuno e sono identiche nella loro struttura metrica.
• quelli tra i compositori che possono mettere i loro testi in musica, lo facciano. Altrimenti la Commissione centrale incaricherà persone competenti per creare musiche ai testi che saranno selezionati.

3. TESTO DELLA PREGHIERA

La preghiera dovrà identificare e sintetizzare, in termini di comunicazione, la conversione di san Camillo attraverso il motto Conquistato da Cristo. Dovrà quindi avere le seguenti caratteristiche:
• essere breve nell’insieme e negli eventuali paragrafi,
• rispecchiare la relazione di amicizia profonda di S. Camillo col Signore e il suo particolare carisma di servizio dei malati,
• inoltre rispecchiare il suo amore per la Vergine Maria, salute degli infermi.

4. REGOLE DI PROCEDURA

Ogni materiale che entra nella partecipazione al concorso:

• deve pervenire alla commissione centrale entro e non oltre il 30 aprile 2024
• non deve essere pubblicato, né in altro modo divulgato prima della data di pubblicazione ufficiale stabilita dalla Commissione centrale del Giubileo
• non deve essere presentato ad altre manifestazioni, concorsi
• andrà inviato all’indirizzo di posta elettronica: giubileosancamillo2025@gmail.com e avrà nell’oggetto la dicitura “Conquistato da Cristo. Creazione del Logo o dell’Inno o della Preghiera”.
• dovrà contenere, quanto di seguito elencato:

per il Logo
• una Relazione tecnico-descrittiva dell’idea progettata che indichi le caratteristiche e spieghi la logica e gli intenti comunicativi, in formato pdf.
• Tavola del logo a colori in formato jpg. ad alta risoluzione
• Tavola del logo in scala di grigi in formato jpg. ad alta risoluzione
• Tavola del logo in bianco e nero in formato jpg. ad alta risoluzione
• Prova di scalabilità del logotipo: piccolo 0,8×0,8 cm.; medio 3×3 cm.; grande 10×10 cm.
• Indicazione dei colori in formato CMYK, RGB e, facoltativamente, Pantone®
• Indicazione dei font utilizzati e del corpo.

Per il testo dell’Inno e quello della Preghiera
• una Relazione tecnico-descrittiva dell’idea progettata che indichi le caratteristiche e spieghi la logica e gli intenti comunicativi, in formato pdf.
• I testi in formato documento di testo o in word, no pdf;
• testo in lingua italiana o se in altra lingua riportare la traduzione esatta in italiano
• il testo non deve riportare il nome degli autori;
• copia di un documento d’identità in formato pdf;
• il consenso trattamento dati compilato e firmato;

6. Il materiale inviato verrà conservato fino alla definizione dei vincitori del concorso. La Commissione del Giubileo per i 450 anni della Conversione di San Camillo è espressamente esentata dall’obbligo di restituire il materiale pervenuto per la partecipazione.
7. La Commissione si riserva il diritto di richiedere agli autori la modifica parziale del Logo e/o dei testi dell’Inno e della Preghiera il diritto di far tradurre per eventuali utilizzi sui mercati esteri.

N.B. Per quanto sopra indicato, si tratta di target indicativi e non esaustivi. Di conseguenza il Logo o i testi dell’Inno e della Preghiera che non dovessero corrispondere ai target verranno valutati con e come tutti gli altri.

NOTA GENERALE

Col fatto stesso della partecipazione al concorso gli autori selezionati per il Giubileo per i 450 anni dalla Conversione di San Camillo attribuiscono e cedono all’Ordine dei Ministri degli Infermi i diritti e le facoltà descritti nell’elenco che segue e, in relazione a ciò, si obbligano, per sé e per i loro aventi causa, a rinunciare, come in effetti irrevocabilmente ed espressamente rinunciano, a favore all’Ordine dei Ministri degli Infermi ad ogni e qualsiasi diritto, compenso, corrispettivo o pretesa, anche nei confronti dei terzi ai quali l’Ordine dei Ministri degli Infermi cedesse in tutto o in parte ed a qualsiasi titolo, gratuito od oneroso, gli elencati diritti:

• Diritto di prima rappresentazione attraverso l’esecuzione pubblica per l’apertura del Giubileo
• Diritto in esclusiva all’Ordine dei Ministri degli Infermi di riproduzione su dischi, CD, DVD musicali e su ogni altro supporto tecnologico/digitale il testo prescelto e musicato da divulgare e di sfruttamento commerciale e distribuzione in qualsiasi forma e modo in tutto il mondo nel numero che all’Ordine dei Ministri degli Infermi stesso riterrà, a suo insindacabile giudizio, opportuno.
• È facoltà all’Ordine dei Ministri degli Infermi di:
• cedere a terzi tali diritti di riproduzione, sfruttamento e senza che gli autori abbiano alcunché da eccepire o pretendere sia all’Ordine dei Ministri degli Infermi sia dalla Casa Discografica sia da altri terzi prescelti (salvo naturalmente i diritti d’autore che verranno corrisposti nei termini e con le modalità di legge dalla S.I.A.E.).
• di provvedere a musicare il testo selezionato.
• Diritto di riprodurre o di far riprodurre da terzi, autorizzati all’Ordine dei Ministri degli Infermi, le canzoni (testo e musica; testo o musica) a mezzo stampa carta (album o altra forma) e attraverso qualsiasi piattaforma digitale oggi esistente o di futura invenzione e la divulgazione delle stesse.
• di riprodurre o di far riprodurre da terzi, all’Ordine dei Ministri degli Infermi, il testo letterario e le parti musicali, nell’interesse della diffusione delle canzoni partecipanti alla manifestazione, in copertine di dischi, giornali, riviste, dischi, CD, DVD e su ogni altro supporto cartaceo o tecnologico/digitale.

L’Ordine dei Ministri degli Infermi si riserva di apportare al presente regolamento le modifiche che si rendano necessarie per lo svolgimento del Giubileo (02/02/2025-08/12/2025).

La partecipazione al concorso implica da parte dei concorrenti formale accettazione del presente regolamento per ogni suo articolo.

p. Medard ABOUE, MI
Coordinatore, Commissione centrale